Ylenia Carrisi in una clinica di lusso in Svizzera, la confessione choc sulla figlia di Al Bano
Ormai si prova qualsiasi strada per trovare Ylenia. A distanza di 24 anni dalla scomparsa tutti sono ancora convinti che la ragazza sia viva. Ecco dove secondo una testimonianza potrebbe trovarsi
Nel lontano 1994, furono tante le piste seguite per ritrovare la giovane Ylenia Carrisi, la figlia di Al Bano e Romina Power che scomparve nel nulla senza lasciare alcuna traccia. Ma c’è chi è da sempre convinto che i suoi sappiano molto di più.
Romina e Al Bano, la verità su Ylenia Carrisi
I familiari della bella Ylenia Carrisi, i genitori, ma anche i fratelli della ragazza sono sempre stati convinti del fatto che lei fosse ancora viva. Il motivo? Forse tutti sanno più di quanto hanno fatto trapelare alla stampa. Inizialmente, infatti, qualche giorno dopo la sua scomparsa, a New Orleans, ma anche a Cellino San Marco, furono diverse le testimonianze che raccontavano di aver visto la primogenita della coppia dopo il giorno della scomparsa.
In primis, quella di Leonardo, un anonimo che sosteneva di aver addirittura visto la ragazza a casa dei suoi in puglia. Si trattava comunque della testimonianza di un ex pilota militare, ora rappresentante di commercio. E le sue dichiarazioni sono andate in onda, ieri sera, durante un documentario sulla ragazza
La verità del testimone
Il testimone era sicuro si trattasse proprio della ragazza. Al Bano smentì subito quella testimonianza, ormai esausto delle continue falsse testimonianze. Queste le parole del cantante:
“E’ assurdo, squallido, insopportabile dover sopportare dopo questa tragedia anche una beffa che si organizza con uno scadenzario pazzesco….”
Insomma erano tutte illazioni secondo il cantante. Secondo l’ ex pilota militare di cui si sa solo il nome, Leonardo, Ylenia stava camminando all’interno del giardino della tenuta dei genitori. La primogenita della coppia, secondo il suor racconto, era pallida, debilitata, vestita con un camicione ampio di colore chiaro, e aveva i capelli raccolti a coda sulla nuca.
Lui si era affacciato dalla terrazza di una villa del complesso residenziale, villa che era intenzionato ad affittare per l’ estate, quando ha visto la giovane Carrisi. La ragazza si sarebbe anche accorta di essere guardata e quindi si sarebbe girata e, con andatura incerta, sarebbe andata via, era anche infastidita. Ma sono tante le testimonianze smentite e questa probabilmente è una di queste.
Tutto ciò che di vero c’è nella scomparsa
L’unica cosa certa ancora adesso, è il giorno in cui di Ylenia si sono perse le tracce, ovvero il 6 gennaio da New Orleans, dove si trovava in compagnia di un trombettista di strada. La traccia che sembrava più veritiera, quella di una presenza della giovane a Santo Domingo, risultò poi vana. Un investigatore privato italiano che l’aveva diffusa fu smentito ed ebbe la licenza sospesa per alcuni mesi.
A ripetere sempre che i genitori di Ylenia sapevano tutto della ragazza è stato un regista pugliese, Marra. Lui si interessò della vicenda e fece un film sulla stessa. Per lui la ragazza era ricoverata in una clinica di lusso, in Svizzera. In un primo momento disse che era lì per disintossicarsi dalle droghe, poi per partorire un bimbo. Al Bano e Romina Power hanno diverse volte denunciato il regista per le sue affermazioni.