Damiano Tercon, membro del trio artistico insieme a Margherita e Philipp, commuove i Giudici di Tu Si Que Vales e conquista Belen Rodriguez: “Single… sono single!”. L’autismo? Non è un problema. La bellissima showgirl argentina Belen Rodriguez era alla conduzione della trasmissione televisiva Tu Si Que Vales – Talent show italiano in onda in prima serata su Canale5, quando, insieme a Margherita e Philipp, è entrato in scena Damiano Tercon, comico e cantante lirico riminese con sindrome di Asperger. Alla fine della performance, dopo essersi proposta come sua ragazza, la presentatrice ha
esclamato: Damiano, «sono single!»
Tu Si Que Vales, L’amore di Belen Rodriguez: «Damiano, sono libera!»
Tu Si Que Vales procedeva tra risate e divertimento quando il curioso trio composto da Damiano, Margherita Tercon e Philipp Carboni è stato annunciato. Damiano, ragazzo autistico con Sindrome di Asperger, elegantissimo in un completo con papillon, è entrato in scena con sua sorella Margherita e il cognato Philipp, per cimentarsi in uno sketch comico con performance lirica. Dopo aver confessato di essere autistico, Damiano ha rivelato il vero motivo della sua presenza televisiva: è single e alla ricerca dell’Amore con la A maiuscola e spera che il piccolo schermo gli dia qualche possibilità in più. E proprio quando inizia l’aria di Mozart, con il suo canto basso-baritonale intona: «Margherita, ma perché sono single? Io non
sono un cattivo ragazzo, ma forse ho pochi capelli? La pancetta è provocante.»
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Il brano lirico procede e Philipp, durante la performance portata a Tu Si Que Vales, domanda a Damiano: «Ma come dev’essere questa ragazza?» E lui canta: «Non importa che sia ricca, che sia brutta, che sia bella… basta che sia sicura di sé, piaccia a sé, ami sé!». Così il cognato si allontana dalla coppia di fratelli e si immerge nel pubblico per cercare una donna che possa essere affascinata dal cantante e dal suo charme. È a quel punto che incrocia lo sguardo di Belen Rodriguez che, con gli occhi a cuoricino, si alza dalla sedia della conduzione e si fa accompagnare fino da Damiano. Alla fine dello sketch, Philipp annuncia: «Dami, ti ho trovato la fidanzata!» indicandogli la bellissima Belen Rodriguez, sorridente. A quel punto Damiano la guarda sbalordito e, dopo un lungo silenzio, esclama ironicamente: «Mi accontento! ». Una battuta che fa sciogliere tutti in risate, giudici, conduttori, pubblico e la stessa Belen.
La reazione dei Giudici di Tu Si Que Vales
Dopo l’ovazione del pubblico di Tu Si Que Vales, alla fine della performance, i commenti sono stati molto positivi, gli applausi e le ovazioni hanno dimostrato un grande affetto e calore umano, tanto che Gerry Scotti è scoppiato in lacrime, per poi rompere il ghiaccio con una battuta: «Be’, devo dire che la storia è finita bene… almeno per lui!», indicando Damiano e la bellissima Belen Rodriguez. Maria De Filippi è intervenuta chiedendo di chi fosse l’idea dello sketch e Margherita ha raccontato tutta la storia: il sogno del fratello di diventare un cantante lirico, la sua scelta di lasciare il lavoro per dargli quella possibilità che tutti gli avevano negato, e l’incontro con Philipp, coraggioso sognatore: «con Damiano e Margherita iniziavamo a inseguire un sogno e adesso proviamo a sognare insieme».
Damiano ha incalzato: «con questa avventura a Tu Si Que Vales io vorrei dimostrare che anche gli autistici possono e devono avere possibilità nella vita come tutti!» E sulle note di Credo negli esseri umani, i giudici hanno espresso commossi il loro pensiero. Gerry Scotti: «Ci avete dato un bellissimo insegnamento.» Maria De Filippi, a Margherita: «Sei stata molto brava perché spesso quando ci sono queste situazioni le famiglie si chiudono e vivono in casa come se fossero una vergogna, un dramma privato. Si ha paura di uscire, si ha paura di vivere una vita normale. E quindi non è che è sempre la società che non è pronta ad accogliere, siamo anche noi che a volte ci chiudiamo e abbiamo paura. Di cosa non si capisce bene. In questo caso tuo fratello è stato bravissimo, quanto te e il tuo fidanzato, anzi è stata l’anima di questo numero, con i tempi perfetti. Questo fa parte di lui ed è bravo e sarebbe un peccato che restasse nascosto, perché spesso ci si vergogna di avere una patologia o un fratello o un parente con una patologia e si sbaglia, bisognerebbe imparare questo: a fare come hai fatto tu.»
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Nonostante la storia d’amore tra Belen Rodriguez e Damiano Tercon si sia rivelata un semplice gioco ed espressione di ammirazione, il trio artistico è riuscito a dimostrare una cosa: ancora la volta l’autismo non è stato un limite. Neppure per l’amore! Speriamo di rivedere il trio alla fase successiva: la finale di Tu Si Que Vales. Il doppio messaggio contro i pregiudizi Lo sketch portato in scena dal trio comico ha voluto mandare un duplice messaggio. Da un lato, grazie a un’esibizione non pietistica ma puramente ironica, i tre hanno abbattuto una serie di pregiudizi che vedono i ragazzi autistici come dei “poverini”, quasi dei “malati” non in grado di prendere delle decisioni né di desiderare una vita autonoma e indipendente. Damiano, con la sua ironia, ha dimostrato di essere una persona che va considerata in quanto tale e non solo come un autistico, bensì un uomo con cui si può scherzare e ridere, proprio come si fa con chiunque altro; un uomo che merita possibilità e una vita sana come tutti.
Infatti, grazie alla chiave ironica (ma realistica) portata in scena a Tu Si Que Vales, ha dimostrato che per lui il grosso problema non è essere autistico, bensì essere Single! E qui è emerso il secondo messaggio: bisogna amarsi e accettarsi così come si è. Basta con gli stereotipi della perfezione, anche nel mondo femminile. Basta far credere alle donne che si debba essere perfette per essere amate. Tutte le donne che amano sé stesse sono bellissime, indipendentemente dalle imperfezioni e condizioni, senza il bisogno di piacere per forza agli altri. Damiano ha infatti cantato: «Vorrei una donna con tante forme, una taglia 40. Bella, forte, sensuale, ma…. Son Cazzate! Basta che sia sicura di sé, piaccia a sé, ami sé.» E questo è il messaggio del trio: amare e accettare se stessi così come si è, ecco cos’è importante. I fratelli Tercon hanno anche raccontato tutta la loro storia anche nel libro serio e ironico edito Mondadori: “Mia sorella mi rompe le balle – una storia di autismo normale”.
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