Trema l’Italia: Forte scossa alle 12,30. Paura e gente in strada
Un terremoto di magnitudo 3.4 alle 12.38 è stato registrato dall’Ingv con epicentro Tizzano Val Parma. La profondità rilevata è di 23 km. La scossa è stata avvertita chiaramente dalla popolazione nei paesi dell’Appennino, ma anche a Parma, La Spezia e Reggio Emilia. Un’altra scossa di magnitudo 3.3 era stata registrata tre giorni facon epicentro a Vernasca (Piacenza). Allarme tra la popolazione, con molte chiamate ai vigili del fuoco e molte persone che si sono riversate in strada. Per ora non sono stati segnalati danni.
IN CASO DI TERREMOTO, PRIMA DI TUTTO IDENTIFICARE POSTI SICURI ALL’INTERNO E ALL’ESTERNO
- Sotto mobili robusti, come per esempio una pesante scrivania o un tavolo.
- Contro un muro interno.
- Lontano da dove vetri potrebbero frantumarsi (come nei pressi di finestre, specchi, quadri) o da dove librerie pesanti o altri mobili pesanti potrebbero cadere.
- All’esterno, lontano da edifici, alberi, linee telefoniche ed elettriche, cavalcavia o autostrade sopraelevate.
- Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave.
È pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso. Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore. Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire. Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami. Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche, Potrebbero crollare. Rimani lontano da impianti industriali e linee elettriche. È possibile che si verifichino incidenti. Sta lontano dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine. Si possono verificare onde di tsunami.
Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale. Bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli. Evita di usare il telefono e l’automobile. È necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi
CHE COSA FARE DOPO La SCOSSA
Due semplici consigli che ci sentiamo di aggiungere. Non salvano la vita, ma aiutano i soccorsi. Primo: togliere la password al Wi-Fi, in modo da facilitarne l’uso per aiutare i soccorsi. Va fatto prestando attenzione alla sicurezza e alla privacy.
Secondo: se Facebook ha attivato il Safety Check, il servizio che permette alle persone nelle zone interessate dalle scosse di segnalare ai propri amici dove ci si trova, e se voi siete su Facebook, fate sapere che state bene. È un modo indiretto per indirizzare i soccorsi dove c’è davvero bisogno-