Tragedia in Costiera Amalfitana: bambina di 5 mesi muore per un malore improvviso. Un dramma sconvolge la comunità di Scala, in Costiera Amalfitana : nella mattina di martedì 14 gennaio , la piccola Anita Bottone, di appena 5 mesi e mezzo, è morta a causa di un malore improvviso mentre si trovava in casa con alcuni familiari. Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118 , per la bambina non c’è stato nulla da fare. Sul caso stanno ora indagando i Carabinieri della compagnia di Amalfi , mentre le cause del decesso restano ancora da accertare.
Un male improvviso davanti ai genitori
Secondo quanto riportato da Positanonews , la piccola Anita avrebbe manifestato i primi segnali del malore con una fuoriuscita di sangue dal naso . I genitori, spaventati, hanno immediatamente chiamato i soccorsi, ma nonostante i tentativi dei medici di rianimarla, la bambina è deceduta poco dopo. La notizia ha gettato nello sconforto non solo la famiglia ma l’intera comunità di Scala, un piccolo borgo della Costiera Amalfitana, dove Anita viveva con i suoi genitori. La madre della bambina, impiegata in una farmacia di Ravello , e il padre, che lavora in un noto hotel di lusso ad Amalfi , sono ora distrutti dal dolore per la perdita improvvisa della loro figlia.
Indagini e autopsia per chiarire le cause
Le cause della morte restano al momento sconosciute. Tra le prime ipotesi avanzate dai medici figura quella di un infarto, ma la Procura di Salerno ha disposto l’autopsia per fare piena luce sulle circostanze del decesso. Solo gli esiti degli accertamenti forensi potranno confermare o smentire le prime ipotesi e chiarire cosa abbia provocato una tragedia tanto improvvisata devastante.
Il cordoglio della comunità e il lutto cittadino
La notizia della morte di Anita ha lasciato sgomenta l’intera comunità di Scala. La sindaca del comune, Ivana Bottone , ha espresso il suo cordoglio con un messaggio condiviso sui social: «Oggi la nostra comunità è stata scossa da un profondo e lacerante dolore. Una notizia straziante, rispetto alla quale non ci sono parole, ma solo silenzio e raccoglimento.» La sindaca ha inoltre annunciato che nel giorno dei funerali verrà proclamato il lutto cittadino per onorare la memoria della piccola Anita e stringersi intorno alla sua famiglia in un momento di così profondo dolore.
Una comunità in lotta
La farmacia di Ravello dove lavorava la madre è rimasta chiusa per lutto , mentre molti amici e conoscenti della famiglia si sono riversati sui sociali per manifestare la loro vicinanza e solidarietà. Anche ad Amalfi, dove il padre lavora, si respira un’atmosfera di tristezza e sgomento per una perdita così improvvisa e ingiusta. I funerali di Anita saranno un momento di raccolta e condivisione del dolore per tutta la comunità, unita nell’abbraccio a due genitori devastati dalla perdita della loro bambina. La tragedia di Scala ricorda quanto sia fragile e preziosa la vita, lasciando tutti senza parole di fronte a un destino tanto crudele.