Tragedia il giorno del matrimonio: sposi bruciati vivi. Lei è morta, lui in fin di vita, Ecco cosa è accaduto
«Questo matrimonio non s’ha da fare», dissero i Bravi a don Abbondio in uno dei dialoghi più famosi de I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni: evidentemente nemmeno quello tra Rukhmini e Mangesh Ransing, 19 e 23 anni, s’aveva da fare, almeno per le rispettive famiglie dei due giovani.
La coppia di neosposi è stata infatti cosparsa di kerosene e bruciata: lei è morta, lui lotta per la vita, in gravi condizioni in ospedale.
La storia terribile è avvenuta in India, precisamente ad Ahmednagar Nighoj, un villaggio del Maharasthra, riportata dal quotidiano The Hindu: la giovane sposa non è sopravvissuta ed è morta ieri notte all’ospedale di Pune, dove era stata ricoverata con ustioni sul 70% del corpo.
I due sposini si erano sposati sei mesi fa e lo avevano fatto di nascosto, perché non avevano ottenuto il permesso delle rispettive famiglie: essendo di caste diverse, i parenti erano infatti contrari al matrimonio.
Dopo le nozze i due erano rientrati al villaggio: secondo la ricostruzione di Vijaykumar Botre, l’ufficiale di polizia locale sarebbe stato il padre della ragazza, che risulta latitante, assieme a due suoi fratelli, a prendere l’iniziativa, la sera del primo maggio, dopo l’ennesimo litigio con la figlia e il marito.
I vicini erano intervenuti immediatamente e avevano portato i ragazzi nell’ospedale più vicino, dove Mangesh lotta ancora per sopravvivere.