Una nuova truffa ai danni di anziani e non solo ignari che prelevano al bancomat: vediamo come funziona e come evitarla. Ogni giorno in Italia centinaia di migliaia di persone sono vittime di truffe. Molte di queste, ormai, avvengono online mentre altre sono orchestrate soprattutto vicino gli istituti di credito, in genere vicino uno sportello del bancomat. Ed è proprio ad uno sportello ATM che nei giorni scorsi è stata messa a segno una truffa, poi sventata, ai danni di un anziano. Vediamo allora in cosa consiste questa ennesima truffa al bancomat.
Come funziona la truffa della banconota
Ad organizzare la truffa un banda specializzata in furti agli anziani di carte di credito e di bancomat. I Carabinieri di Torino hanno sgominato la banda, composta da tre truffatori, di origine romena, tutti accusati di 12 truffe agli anziani.
Lo scorso 19 giugno un uomo di 69 anni ha denunciato alla stazione carabinieri di Borgo San Salvario il furto e l’utilizzo indebito del suo bancomat. L’anziano si era recato poco prima alla sua banca per effettuare un prelievo allo sportello. Poi si è accorto del furto, che verosimilmente era avvenuto mentre prelevava.
L’anziano ha raccontato di aver subito un prelievo fraudolento di 1.400 euro ed ha consegnato ai carabinieri una carta bancomat uguale per modello e colore alla sua, ma intestata ad un’altra persona, che si era ritrovato nel portafoglio dopo il prelievo e che è risultata a sua volta rubata.
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Proprio tramite questo particolare che i carabinieri sono riusciti ad individuare la banda criminale. Dopo l’analisi di centinaia di ore di filmati e registrazioni delle telecamere di sicurezza delle banche e vari controlli, le forze dell’ordine hanno così sventato la banda di truffatori.
Il modus operandi della banda era il seguente: un uomo della banda simulava di attendere in fila per compiere un’operazione allo sportello e captava il codice segreto dell’anziana vittima che stava prelevando. La complice, dopo aver gettato a terra una banconota, attirava l’attenzione della vittima indicando educatamente la banconota facendole credere che le fosse caduta.
Mentre il truffato si chinava a terra per raccogliere la banconota, l’uomo sostituiva la tessera bancomat ancora nella feritoia con un’altra, molto simile in quanto rilasciata dallo stesso istituto di credito e già oggetto di precedente furto attuato con la medesima tecnica. Quindi è importante avvertire tutti i propri parenti anziani di questa vicenda per metterli al corrente ed evitare così la truffa e di perdere soldi.
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