Quella che doveva essere una storia d’amore intensa e fuori dall’ordinario, si è trasformata in un incubo a poche ore dalle nozze. A Palermo, una psichiatra si era innamorata di un suo ex paziente, un ceramista che in passato aveva sofferto di depressione. I due si erano legati profondamente e avevano deciso di coronare il loro amore con un matrimonio, previsto per sabato 5 aprile. Ma il finale, tutt’altro che da favola, ha visto la sposa sola sull’altare e il futuro marito scomparso… con tutti i regali e i soldi destinati alla nuova vita insieme.
La vicenda
I preparativi erano stati completati, gli inviti spediti, le bomboniere pronte, e la lista degli ospiti curata nei minimi dettagli. Tuttavia, nei giorni immediatamente precedenti il grande evento, tra i due erano emerse alcune tensioni, pare legate a divergenze sul passato dell’uomo e su alcune scelte relative al matrimonio, tra cui proprio la lista degli invitati. Un battibecco, forse uno dei tanti tra coppie stressate dall’organizzazione del matrimonio, ma che ha portato l’uomo, secondo i racconti, a uno stato di turbamento sempre più evidente.
La sparizione e i messaggi inquietanti
Venerdì 4 aprile, solo 24 ore prima del sì, il ceramista ha lasciato l’abitazione della coppia e non ha più fatto ritorno. La futura moglie, allarmata dall’assenza e dall’impossibilità di contattarlo, ha sporto denuncia. A rendere la situazione ancora più preoccupante sono stati alcuni messaggi che l’uomo ha inviato prima di far perdere le sue tracce. “Non avrei mai dovuto esserci in questo mondo”, “Me ne vado”, “Mi dispiace, ti amo ma ti faccio del male. Non posso vivere più”. Parole che hanno fatto temere il peggio e messo in moto immediatamente le ricerche da parte delle forze dell’ordine.
Il ritrovamento
Fortunatamente l’uomo è stato ritrovato il giorno stesso, mentre dormiva nella sua auto parcheggiata a Balestrate, un comune costiero in provincia di Palermo. Era in stato confusionale e sotto l’effetto di un ansiolitico. Con sé, aveva tutti i regali ricevuti dalla coppia, comprese le buste con denaro donate da amici e parenti. È stato immediatamente condotto in ospedale per accertamenti medici, poi accompagnato di nuovo a casa. Ma la relazione con la psichiatra sembra essersi irrimediabilmente incrinata.
Un epilogo triste e problematico
Dietro il dramma personale si celano anche questioni più delicate. Il fatto che la relazione sia nata tra una professionista della salute mentale e un suo ex paziente solleva interrogativi sull’equilibrio tra sentimenti e dinamiche terapeutiche. La donna, secondo indiscrezioni, era molto coinvolta emotivamente e aveva investito tutto in questo progetto di vita condivisa. La fuga, i messaggi e il gesto di portare via i regali hanno infranto quel sogno, lasciandola con il cuore spezzato e l’imbarazzo di dover spiegare tutto ad amici e familiari.
Ad oggi, non è chiaro se verranno prese misure legali nei confronti dell’uomo, o se la donna deciderà di mantenere il riserbo. Quel che è certo è che questo mancato matrimonio ha lasciato dietro di sé una lunga scia di dolore, delusione e interrogativi. Un amore nato in un contesto terapeutico che, invece di essere salvifico, ha rivelato fragilità non ancora superate.