Si dimette il Ministro dell’Istruzione Fioramonte: hanno snobbato la scuola
Si dimette il Ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti. Una lettera consegnata al Premier Conte. Il segno di una nota crepa all’interno del Governo e del Movimento stesso.
E’ avvenuto alle 23 di questa sera.
Secondo i rumors era nell’aria già d qualche giorni ed erano legati all’approvazione della manovra. Alla base ci sarebbe il mancato stanziamento di fondi per l’Istruzione.
D’altra parte il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, intervistato da Repubblica, aveva ammesso: “Abbiamo inserito circa due miliardi aggiuntivi per scuola, università e ricerca. Avrei voluto destinare ancora più risorse a questi settori fondamentali. L’impegno è per la prossima manovra”.
La prima a parlarne nel pomeriggio era stata l’agenzia Agi.
Le dimissioni non avrebbero però un sapore antigovernativo. Fioramonti andrebbe a costituire un gruppo alla Camera a sostegno del premier come embrione di un nuovo soggetto politico. Nei giorni scorsi si sono fatti i nomi di alcuni deputati che potrebbero seguirlo, tra cui Nunzio Angiola e Gianluca Rospi, ma anche l’ex M5s Andrea Cecconi. Insomma, si moltiplicano le voci su possibili gruppi contiani nei due rami del Parlamento. Per la successione al ministero dell’Istruzione il nome in pole è quello di Nicola Morra, attuale presidente della Commissione parlamentare antimafia.