Scandalo Mobilità docenti: Molti saranno trasferiti d’ufficio da Sud a Nord senza aver fatto domanda
Ci sono tre categorie di docenti che potrebbero essere movimentati d’ufficio anche a punteggio zero. Sono i docenti senza sede, in esubero sulla provincia o in esubero nazionale.
Docenti senza sede o in esubero nella provincia
I docenti senza sede (es. neo immessi in ruolo con decorrenza giuridica 2018 che non hanno una sede di servizio) o gli esuberi provinciali (docenti attualmente in esubero sull’ambito ai quali verrà assegnato il codice della provincia) potrebbero essere movimentati d’ufficio, a punteggio zero, nel caso non dovessero presentare domanda.
In particolare:
Il docente senza sede o in esubero sulla provincia può partecipare alla mobilità e concorre, senza alcuna precedenza e con il suo punteggio, con tutti gli altri docenti a domanda volontaria esprimendo fino a 15 preferenze.
Se non soddisfatto a domanda parteciperà al trasferimento d’ufficio in provincia, al termine della II fase, secondo la tabella di viciniorietà tra comuni a partire dalla prima preferenza espressa.
Se non presenta domanda sarà trattato con punteggio zero a partire dal primo comune della provincia di titolarità secondo l’ordine di viciniorietà tra comuni.
Docenti in esubero nazionale
Sono i docenti immessi in ruolo ai sensi dell’art 1 comma 98 lettere b) e c) della legge 107/15 che non hanno ottenuto nel corso della mobilità 2018/19 una sede di titolarità (cd. esubero nazionale).
Il docente in esubero nazionale può partecipare alla mobilità solo tra province diverse(III fase) e concorre, senza alcuna precedenza e con il suo punteggio, con tutti gli altri docenti a domanda volontaria (sempre della fase interprovinciale) esprimendo fino a 15 preferenze.
Se non soddisfatto a domanda verrà trasferito d’ufficio, dopo i trasferimenti interprovinciali a domanda, e assegnato, partendo dalla prima preferenza espressa, ad una provincia a livello nazionale secondo l’ordine di prossimità tra province.
Se non presenta domanda verrà trasferito d’ufficio, a punteggio zero, e assegnato, partendo dalla provincia di immissione in ruolo, ad una provincia a livello nazionale secondo l’ordine di prossimità tra province.