Scandalo a Ladispoli, Maestra elementare finisce sul sito hot: “E’ un incubo”
«Ciao sono Michele, come li fai i massaggi?». E poi ancora telefonate, centinaia ogni giorno da una settimana. «Tesoro, ho preso il tuo numero su Bakekaincontri, voglio una serata indimenticabile». È diventata un incubo la vita per una insegnante di Ladispoli scambiata per una massaggiatrice orientale, una sorta di mito per migliaia di clienti del sito riservato ad incontri sessuali. Tutta colpa del numero di telefono della maestra, finito per errore nella didascalia della donna originale con gli occhi a mandorla, in posa semi-nuda, con il lato b scoperto per attirare nella rete più uomini possibili e magari ufficializzare poi l’appuntamento.
Da numerosi giorni però il cellulare bersagliato non è quello della sensualissima 20enne asiatica (così è presentata nella pagina virtuale) ma quella di una maestra di 49 anni, laureata in ingegneria informatica, che vive a Ladispoli con la sua famiglia ed è felicemente sposata. Una vicenda tragicomica raccontata direttamente dalla vittima.
«Chiamate continue. Messaggi whatsapp di uomini di ogni età, giovani e adulti. Hanno chiesto di incontrarmi per i massaggi speciali», racconta l’insegnante di scuola elementare. Il telefonino della donna squilla in continuazione, di giorno, di sera, la domenica. «L’ho acceso di mattina alle otto e già era zeppo di messaggi hot. Uomini anche anziani oppure ragazzi che guardando attentamente il profilo non saranno neppure maggiorenni», aggiunge la donna. Suo marito inizialmente ci ha riso su, poi però ha accompagnato la moglie dai carabinieri.
LA RICOSTRUZIONE
«Ci siamo recati in caserma. Ci è stato suggerito di provare a contattare i gestori del sito internet. Anche nel week end l’hanno bombardata», testimonia l’uomo. Inequivocabile il messaggio diffuso sul portale. «Se ti sei stancato dei finti massaggi che lasciano tracce solo sul portafoglio, nel mio studio trovi solo veri massaggi, di una qualità che puoi percepire sin dal primo istante e che rimarrà con te anche nei giorni seguenti», si legge accanto all’immagine della giapponese.
«Tratterò il tuo corpo con mani sapienti che hanno appreso le tecniche in un’ottima scuola e le hanno sublimate con l’esperienza e la passione che solo l’amore per la propria professione può dare», è l’invito.
Saranno gli investigatori a stabilire se la donna sia vittima di qualche scherzo di pessimo gusto o se effettivamente il suo numero sia stato inserito su internet per un abbaglio che però sta condizionando non poco una famiglia che vuole solo trascorrere in tranquillità il periodo di vacanza estivo.
I gestori del sito hanno scritto alla signora chiedendole scusa e rimuovendo anche il suo numero. Ma il telefono continua a squillare e l’insegnante si sfoga: «Oramai lo hanno memorizzato e gli uomini continuano a telefonare. Se continueranno a chiamarmi sarò costretta a cambiare il mio numero che ho da oltre vent’anni. Vi sembra normale?».