Ci sono cattivi odori che proprio non vogliono andar via dai nostri vestiti. Per quanto laviamo bene questi capi, una traccia di quell’odore pestifero permane sempre e non sappiamo come liberarcene. Un po’ come le muffe negli armadi e sulle pareti.
È una situazione che può verificarsi, per esempio, se non tiriamo fuori i vestiti abbastanza in fretta dalla lavatrice, o quando per asciugarsi ci mettono troppo tempo. In commercio ci sono ovviamente prodotti adatti alla bisogna, ma si tratta di miscugli pieni di chimica. Per fortuna, però, allo stesso scopo si possono adoperare anche prodotti casalinghi e del tutto naturali, che aiutano a eliminare gli odori senza bisogno di spendere un’esagerazione. Qui te ne proponiamo cinque.
5 semplici trucchi per mandar via i cattivi odori dai vestiti
Uno. Bicarbonato di sodio e aceto
La coppia bicarbonato di sodio-aceto bianco non solo ci aiuta a togliere il cattivo odore dai vestiti ma toglie anche le macchie e non maltratta i tessuti delicati. Ti servono: un quarto di tazza di bicarbonato e una tazza di aceto bianco: mischi in un recipiente abbastanza fondo e poi spruzzi la soluzione sugli indumenti, lasciando agire per una mezz’ora. Si può anche adoperare la soluzione mettendola nell’apposito scomparto della lavatrice. Sciacquare come al solito e fare asciugare in un posto ventilato.
Due. Sacchetti di riso
Vanno benissimo per togliere il cattivo odore dai vestiti quando gli armadi fanno della muffa. Il riso assorbe l’umidità e impedisce che i funghi prosperino. Ti servono 5 cucchiai di riso, 6 gocce di olio essenziale di lavanda e dei sacchettini di tela. Metti i cucchiai di riso nei sacchetti e poi aggiungi l’olio di lavanda. Dopodiché metti i sacchettini negli angoli degli armadi oppure le appendi vicino agli abiti. Sono da cambiare ogni tanto.
Tre. Succo di limone e sale marino
Se il detersivo non ce la fa a togliere il cattivo odore dai vestiti, aggiungi succo naturale di limone e sale marino e completa il lavaggio. Ti servono: il succo di due limoni, tre cucchiai di sale marino (30 g) e cinque tazze d’acqua. Ti basterà immergere i capi per una ventina di minuti in questa soluzione e poi risciacquare.
Quattro. Infuso di lavanda
Agisce grazie al potere aromatico dei suoi vapori. Ti servono: due tazze d’acqua (mezzo litro) e sei cucchiai di fiori di lavanda. Scalda l’acqua e una volta a ebollizione aggiungi la lavanda. Fai andare a fuoco basso per tre minuti e poi togli dal fornello. Prima che si raffreddi, occorre mettete i vestiti vicino alla pentola perché assorbano i vapori alla lavanda.
Cinque. Aceto di mele e limone
La coppia aceto di mele-succo di limone va aggiunta al normale ciclo di lavaggio dei vestiti. Ti servono: il succo di due limoni e una tazza di aceto di mele. Basta mettere la soluzione limone-aceto in uno degli scomparti della lavatrice per il sapone e poi avviare il normale ciclo di lavaggio.
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