La raccolta dei pomodori è terminata e difficilmente quelli verdi rimasti nei campi e negli orti riusciranno a maturare,
soprattutto nelle zone dove è iniziata la brutta stagione ed il calo delle temperature.
Vi proponiamo una ricetta gustosa per utilizzare questi pomodori verdi, non maturi, per la preparazione di una conserva sott’olio da utilizzare nel periodo natalizio, come gustoso contorno per accompagnare gli antipasti di salume ed i lessi.
pomodori verdi sott’olio
ingredienti, dosi a piacere:
- pomodori verdi non maturi
- aceto di vino (o di mele, più dolce)
- sale grosso,
- aglio, peperoncino, alloro,
- olio di oliva o di semi
procedimento:
Lavare ed asciugare i pomodori verdi e tagliarli a fettine non troppo sottili.
Mettere sul fuoco una pentola con aceto e sale (1 cucchiaio di sale ogni 1/2 litro di aceto);
quando bolle scottare poco per volta i pomodori per circa 3 minuti, lasciandoli sodi,
scolarli e metterli su un canovaccio a raffreddare ed asciugare.
Nei vasi mettere i pomodori a strati,
inserendo a piacere pezzetti di peperoncino, spicchi d’aglio a fettine, foglie di alloro;
aggiungere olio fino a riempire il vaso e coprire i pomodori, cercando di eliminare le bolle d’aria.
Chiudere e conservare in dispensa, da consumare dopo 30 giorni; una volta aperti conservarli in frigorifero
Per la conservazione dei pomodori verdi sott’olio, si ricordano le linee guida indicate dal Ministero della Salute sulla “corretta preparazione delle conserve alimentari in ambito domestico”, che prevedono per i vegetali sott’olio:
… è consigliabile lasciare riposare le conserve per almeno mezza giornata prima di collocarle in dispensa.
Potrebbero infatti assorbire olio e quindi potrebbe essere necessario un rabbocco… nei 10-15 giorni successivi alla preparazione può essere utile controllare la conserva riposta in dispensa. Se dovessero comparire segni di alterazione come bollicine di aria che dal fondo salgono verso il tappo, oppure l’olio dovesse diventare opalescente è segno che la conserva si sta alterando e potrebbe non essere idonea al consumo. È importante ribadire che, anche al solo sospetto di alterazione, la conserva non va assaggiata né consumata. Per poter apprezzarne meglio il gusto, le conserve dovrebbero essere consumate almeno 2-3 mesi dopo la preparazione. Comunque, se le modalità di preparazione sono state svolte correttamente, i tempi di conservazione possono essere molto lunghi, anche un anno e mezzo.
ricette dal blog Caos&Cucina
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