Le Pallotte cac’e ove sono uno squisito piatto della tradizione culinaria abruzzese. Le “pallotte cac’e ove” sono delle polpette a base di formaggio e uova, che sostituiscono così la carne, poi condite con salsa di pomodoro. Incarnano il genio culinario della civiltà contadina che con pochi e semplici ingredienti, è riuscita a ottenere pietanze gustosissime, ancora oggi riproposte e apprezzate nella ristorazione.
Tipiche del pranzo pasquale, le “pallotte cac’e ove” nascono dall’esigenza di elaborare pietanze saporite e nutrienti, come le polpette, nonostante la scarsità di carne disponibile per le fasce meno abbienti della popolazione. Si racconta che durante l’ultima guerra i contadini nascondessero formaggio, pane e uova per sottrarle alle razzie dei soldati tedeschi, utilizzandoli poi per preparare questo gustoso piatto poi tramandato alle generazioni successive.
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Ingredienti per l’impasto delle pallotte
- 3 uova
- 1/3 mollica di pane
- formaggio semistagiobato grattuggiato di vacca e di pecora q.b
- aglio q.b
- prezzemolo q.b
per il sugo
- passata di pomodoro rustica
- aglio spiecchio
- olio evo
- prezzemolo
- sale
Pallotte cacio e uova, Preparazione
Come si prepara: l’impasto per formare le pallotte si ottiene amalgamando alle uova formaggio semistagionato grattugiato di vacca e di pecora, un terzo di mollica di pane, aglio e prezzemolo. Fare quindi un composto omogeneo e prenderne un po’ nel palmo della mano formando così delle polpette. In un tegame abbastanza ampio soffriggere due spicchi d’aglio ( che poi andranno rimossi) in olio di oliva.
versare quindi il sugo di pomodoro e sale e lasciare cuocere. Nel frattempo friggete le pallotte in olio extravergine d’oliva, e successivamente passatele nel tegame col sugo di pomodoro. Le pallotte dovranno cuocere a fuoco lento per almeno mezz’ora. A fine cottura una spolverata di prezzemolo fresco e il piatto è pronto. Come gustarlo: sono servite generalmente come antipasto nei ristoranti tipici abruzzesi. Rappresentano una portata immancabile nei pranzi delle feste abruzzesi.
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