Novità Vannini, Bella notizia per mamma Marina: Interviene la politica, ecco cosa hanno deciso
Omicidio Marco Vannini, caso Antonio Ciontoli: interviene la politica sulla terribile vicenda giudiziaria del bagnino di Cerveteri ferito con un colpo di arma da fuoco in casa della fidanzata, a Ladispoli, e lasciato morire di stenti in quanto soccorso in grave ritardo. Il neo Ministro della Difesa dell’esecutivo Conte-bis, Lorenzo Guerini (Pd), ha rilasciato importanti dichiarazioni in esclusiva al sito Iene.it, intervenendo sul caso Vannini e la tanto discussa blanda sentenza di condanna che in Appello ha ridotto la pena – da 14 a 5 anni – al principale imputato, Antonio Ciontoli.
Processo Antonio Ciontoli: interviene il Ministro della Difesa
Il sottufficiale della Marina distaccato ai servizi segreti Antonio Ciontoli è attualmente sospeso dai suoi incarichi in attesa che l’iter giudiziario che lo vede coinvolto giunga al termine. Al riguardo il Ministro Guerini ha ribadito che l’imputato non sarà reintegrato neanche nel prossimo futuro:
“Antonio Ciontoli è sospeso dal servizio e in tale posizione rimarrà fino a quando non ci sarà una definitiva sentenza da parte dell’Autorità Giudiziaria”, ha precisato il Ministro dem succeduto a Elisabetta Trenta (M5s). La decisione è sopraggiunta a seguito dell’incontro fra l’ex ministro Trenta e i genitori di Marco, i quali hanno chiesto che non vengano prese decisioni che vadano contro la memoria del loro figlio e la giustizia stessa in quanto il caso non è ancora chiuso.
Si attende infatti l’esito del ricorso in Cassazione. “Mi auguro che Ciontoli non venga reintegrato nella Marina, altrimenti noi tutti da chi saremmo difesi? Dagli assassini?”, così mamma Marina Conte – “La verità tanto non la sapremo mai. Me la dirà mio figlio quando lo incontrerò nell’aldilà”.
Madre Marco Vannini: accolta la sua richiesta fatta ai politici
La continuità tra primo e secondo ministro della Difesa è stata dunque garantita ai Vannini. Dopo il colloquio con la Trenta, Le Iene hanno intervistato la mamma di Marco, Marina Conte, che non ha nascosto diffidenza e disappunto per possibili ‘concessioni’ che potrebbero esser fatte a Ciontoli:
“Anche oggi Elisabetta Trenta ci ha confermato il suo impegno dopo che non ha voluto il reintegro di Antonio Ciontoli, si sente offesa come italiana”. Si è trattato di un incontro già in calendario prima della inaspettata caduta del Governo “ma non non ho voluto rinunciare” – ha detto la ex ministra – “Tutti conosciamo la tragica morte di Marco ed è per questo che i riflettori su questa situazione devono rimanere accesi”.