Mobilità Docenti: Punteggio cambia in base all’età dei figli. Ecco come calcolarlo
Il punteggio per figli minori, previsto nella Tabella A, si conteggia in modo differente a seconda dell’età. Quando spetta
Una lettrice ci scrive:
“Scrivo a proposito della domanda di mobilità, in particolare per le esigenze di famiglia. Ho una figlia che compie 6 anni il 14 Aprile 2019. Non avendo ancora compiuto 6 anni al momento della compilazione della domanda di mobilità, mi spettano 4 punti oppure tre, perché compie i sei anni nell’anno?”
Il punteggio per figli minori spetta solo nella mobilità territoriale, mentre non si valuta nella mobilità professionale
Non sono previste, infatti, le esigenze di famiglia nella mobilità professionale, per la quale la valutazione del punteggio viene fatta sulla base degli elementi presenti nella Tabella B
Per il trasferimento la tabella di riferimento, allegata al CCNI, è la Tabella A, dove nella sezione A2) sono indicate le esigenze di famiglia
Quale punteggio
Come indicato nella tabella di valutazione, per il trasferimento è previsto un punteggio diverso per i figli minori a seconda che abbiano un’età inferiore o superiore ai 6 anni.
Per ogni figlio di età inferiore a sei anni spettano 4 punti
Per ogni figlio di età superiore ai sei anni, ma che non abbia superato il diciottesimo anno di età spettano 3 punti
Come chiarisce la nota 8) della tabella di valutazione, “Il punteggio va attribuito anche per i figli che compiono i sei anni o i diciotto tra il 1 gennaio e il 31 dicembre dell’anno in cui si effettua il trasferimento”
Nel caso della nostra lettrice, quindi, il punteggio spettante è di 4 punti in quanto il figlio compie i 6 anni quest’anno