Nel mese di marzo, abbiamo avanzato l’ipotesi che, anche per il 2019/20, ci sarebbero potute essere immissioni in ruolo con riserva per i diplomati magistrale.
L’ipotesi potrebbe concretizzarsi, considerato che ancora numerosi diplomati magistrale attendono la sentenza di merito e, intanto, aggiornano le graduatorie ad esaurimento permanendovi con riserva.
Ruoli e supplenze
Dal prossimo primo settembre, i diplomati magistrale ancora in GaE con riserva potranno accettare eventuali incarichi di supplenza annuale (31/08) o al termine delle attività didattiche (30/06) e l’immissione in ruolo, salvo che non arrivino prima le sentenze di merito (che dopo le due sentenze dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato sono state sempre negative).
Diplomati magistrale: continuità didattica 2018/19
Per il corrente anno scolastico, la continuità didattica è stata salvaguardata dal decreto dignità, convertito in legge n. 96/2018, che ha previsto quanto di seguito riportato:
- diplomati magistrale assunti in ruolo con riserva: dopo l’esecuzione delle sentenze, il loro contratto sarà trasformato in una supplenza al 30/06/2019;
- diplomati magistrale con supplenza annuale (al 31/08): dopo l’esecuzione delle sentenze, il loro contratto sarà trasformato in una supplenza al 30/06/2019.
La nota sulle supplenze a.s. 2018/19 ha poi precisato che i diplomati magistrale con supplenza al 30/06 avrebbero mantenuto il contratto sino alla naturale scadenza (30 giugno).
Diplomati magistrale: continuità didattica 2019/20?
Le sentenze di merito non ancora emesse potrebbero arrivare nel corso dell’anno scolastico (2019/20) e quindi far decadere l’eventuale supplenza o ruolo ottenuti.
La suddetta legge infatti ha limitato la misura, volta a salvaguardare la continuità didattica, al solo anno scolastico 2018/19:
Al fine di assicurare l’ordinato avvio dell’anno scolastico 2018/2019 e di salvaguardare la continuita’ didattica nell’interesse degli alunni …
Diplomati magistrale di ruolo con riserva
Quanto detto sopra riguarda non solo i diplomati magistrale che otterranno una supplenza o il ruolo nel 2019/20, ma anche quelli già assunti con riserva che potrebbero lasciare il posto nel corso del prossimo anno scolastico.
Sarebbe auspicabile che il Miur decidesse se e come salvaguardare la continuità didattica per l’a.s. 2019/20.