Ministro con la terza media, le polemiche: “Per insegnare serve la laurea, per governare basta l’esperienza?”
Sui social si sprecano i commenti indignati di quanti considerano la terza media di Teresa Bellanova, neoministra per le Politiche Agricole, del Governo Conte Bis, inadeguata al ruolo per cui è stata nominata. Bellanova è stata bracciante agricola e si è battuta come sindacalista per difenderne i diritti.
Ha maturato negli anni una profonda esperienza politica. Non è nuova, infatti, a ruoli di governo: è stata sottosegretario al Lavoro nel governo Renzi e viceministro dello Sviluppo economico con Gentiloni.
Ma tra i commenti ci sono anche quelli dei docenti infuriati, soprattutto diplomati magistrale che si sono visti “togliere il lavoro” per il mancato possesso della laurea. “per insegnare non basta il diploma, per governare un paese è sufficiente la terza media?” così alcuni post.
Tutto il Pd, però, insorge per difenderla, a cominciare dal segretario generale Nicola Zingaretti che sui suoi profili social ha immediatamante scritto: “Con @TeresaBellanova. Senza se e senza ma. Io e tutto il @pdnetwork”.
Seguito dal vicesegretario Andrea Orlando: “Orgoglioso del Pd che porta al governo una ex bracciante al governo del Paese. Bellanova ha la terza media ma ha studiato all’università della lotta sociale. Ha spesso idee molto diverse dalle mie ma le ragioni per cui la state insultando sono quelle per cui la rispetto di più”.
“Giù le mani da @TeresaBellanova. La sua competenza, passione, serietà certa gente se la sogna. E proprio per questo la attacca in modo così meschino. Forza Teresa, non ti curar di loro, ma guarda e passa!”, scrive su Twitter la deputata dem Anna Ascani.