Ritirare contanti al Bancomat sembra un’operazione semplice e sicura ma in molti non sanno che la truffa si nasconde dietro l’angolo. Il mondo si evolve e, con lui, anche i suoi ladri. Gli esperti del ‘mestiere’ non si limitano più al semplice furto di strada. Il loro obiettivo è diventato quello di impossessarsi delle vostre carte di credito e soprattutto dei pin che servono a fare acquisti e prelevare denaro. Sembra assurdo, ma hanno messo in atto diversi meccanismi per ottenerli. Secondo il bilancio della Polizia di Stato sulla Criminalità del 2021, i reati informatici sono aumentati del 30,5%.
Ci stiamo addentrando sempre più in un mondo basato sulla tecnologia. Questa sicuramente ci aiuta in moltissime azioni quotidiane. Impegni che duravano ore sono diventati risolvibili in cinque minuti grazie al mondo di internet. Ma oltre ad abituarci a questa nuova vita, dobbiamo anche prestare attenzione alle nuove frontiere della truffa. Già ne abbiamo conosciute moltissimo nel mondo del web o degli smartphone. Basta cliccare un sì di troppo, a volte, per vedersi portar via interi stipendi. Ma adesso dobbiamo fare attenzione anche al Bancomat, che abbiamo sempre considerato sicuro.
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I metodi per rubare soldi agli sportelli sono dei più svariati. Adesso ve ne elencheremo alcuni, in modo da prepararvi e soprattutto dal mostrarvi come riconoscere il pericolo. Infatti, basta prestare una maggiore attenzione per non cadere nella trappola del Bancomat. Il primo sistema per rubare i dati è quello dello Shoulder Surfing. Si può dire che questo sia anche il più antico. Il truffatore infatti si posiziona alle vostre spalle per vedere la digitazione del PIN e memorizzarlo. Successivamente, basterà rubare la carta per avere accesso illimitato al vostro conto. Quando prelevato prestate attenzione quindi a non avere nessuno intorno.
La cosa migliore sarebbe abituarsi a mettere sempre una mano davanti alla tastiera ogni volta che digitate il PIN personalissimo che serve a prelevare contanti. A proposito di tastiera, anche a quella dovete prestare la massima attenzione. I truffatori del Bancomat hanno creato una finta tastiera, da sovrapporre a quella originale, che memorizza i numeri da voi digitati. Basterà rimuoverla una volta che avete terminato le vostre operazioni bancarie. E’ quindi importante controllare sempre che non ci sia una doppia tastiera. Un altro pericolo è quello di una micro telecamera nascosta puntata sul tastierino.
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Ma non è finita qui. I ladri oggi utilizzano un nuovo apparecchio elettronico in grado di leggere i dati della banda magnetica dei badge per la clonazione della carta di credito. In questo modo, potranno utilizzare a loro piacimento i vostri soldi senza che voi vi accorgiate del furto. Questo strumento viene posto in corrispondenza della feritoia di inserimento della carta. Quando prelevate al Bancomat dovete prestare massima attenzione alla fessura e in caso di anomalia, non inserire la carta oppure ritirarla il prima possibile. Per restare aggiornato Continua a leggere altre notizie su Piudonna.it e dal tuo cellulare su Facebook, Instagram e Google News.