Manda i loro filmati bollenti a tutti i colleghi della ex: Mamma 32enne si uccide
Il suo ex diffonde dei filmati hard sul luogo di lavoro e lei si uccide per la vergogna. La storia della 32enne Veronica Rubio ricorda il dramma di Tiziana Cantone. La donna spagnola, di Madrid, ha visto le sue immagini in un momento di intimità con l’ex compagno, venire diffuse tramite WhatsApp a centinaia di colleghi di lavoro.
Oltre 2000 persone hanno visto il filmato, tutti dipendenti della fabbrica Iveco di San Fernando de Henares, dove la donna lavorava. Veronica, sposata e mamma di due bambini, non ha retto agli sguardi dei curiosi, non è riuscita a sopportare il peso della vergogna, così a deciso di farla finita.
La sua morte è ora oggetto di indagini: la violazione della sua privacy e dell’intimità sono la causa della sua morte e l’ex è finito sotto inchiesta.
Secondo quanto riporta Metro un collega della donna, un membro del sindacato, aveva denunciato l’accaduto, parlando di sguardi di curiosi e di persone che addirittura andavano di proposito nella sua postazione per vederla “dal vivo”.
Il codice penale prevede una pena fra tre mesi e un anno di carcere in caso di diffusione di registrazioni audiovisive di una persona senza la sua autorizzazione. Sotto accusa non è solo l’uomo, ma anche la stessa azienda che avrebbe saputo della divulgazione di tale materiale, senza prendere alcun provvedimento per tutelare la sua dipendente.