Malocchio? La “Strega” 94enne Svela come eliminarlo. Ecco l’antichissima formula
C’è chi ci crede e chi no. Fatto sta che invidia, gelosia, rabbia fanno si che forze negative possano spostarsi da un individuo a un altro. Ma come capire se energie malevoli ci hanno colpito? Non è una scienza ma le antiche tradizioni talvolta diventano vere e proprie religioni per chi le pratica.
Così una vecchia signora siciliana di 94 anni ci spiega come capire se si è stati colpiti dal malocchio e anche come toglierlo con un antico rituale che le è stato insegnato da una sua ava. A detta della signora tutti possono togliere il malocchio ma sono se credono fermamente nel rituale. I sintomi di una eventuale “jettatura” dovrebbero quindi sparire.
Questo video è stato girato e diffuso ESCLUSIVAMENTE a scopo culturale nella difesa di antiche usanze e tradizioni. L’autore, non pratica e si dissocia da qualsiasi azione messa in atto nella reale convinzione della credenza e della utilità di tali usanze
ANTICA FORMULA PER ELIMINARLO
Prima di pronunciare l’orazione del malocchio si recita la preghiera Cattolica del Credo. Poi viene recitata la formula del malocchio:
“In nome di lu patri, di lu figghiu e di lu spiritu santu. Ti parru cu prutesta occhi bruttu. Ti scunciuru pi patti di Dio e di Maria e di la Santissima Trinità, si ……… (si dice il nome della persona a cui si sta togliendo il malocchio) avi u malocchio a mari mi sinni va. Scunciuru la ‘nvidia, scunciuru lu mummuru, scunciuru lu malocchio, scunciuru li malilingue, scunciuru la jettattura, scunciuru la mavaria, io ti scunciuru pi patti di Dio e di Maria e di la Santissima Trinità, si ……. avi u malocchio a mari mi sinni va.
Cincu foru chi ti vittunu, quattru foru chi ti ducchiaru, tri foru chi ti luvaru. U Patri, u figghiu, u Spiritu Santu e la Santissima Trinità, si ……. avi u malocchio a mari mi sinni va. Fora malocchio intra Maria, fora malocchio intra Maria, fora malocchio intra Maria, fora malocchio intra Maria.”
La Formula dell’anziana tradotta in italiano:
“Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo Ti parlo con disprezzo occhio brutto. Ti scaccio in nome di Dio e di Maria e della Santissima Trinità, se …..ha il malocchio che vada a finire in mare.
Scaccio l’invidia, scaccio i mormorii, scaccio il malocchio, scaccio le malelingue, scaccio la jettatura, scaccio la mavaria. Io ti scaccio in nome di Dio e di Maria e della Santissima Trinità. Se (nome) ha il malocchio che vada a finire in mare.
Cinque sono stati che ti hanno visto, quattro sono stati quelli che ti hanno adocchiato, tre sono stati quelli che ti hanno scacciato. Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo e la Santissima Trinità, se (nome della persona) ha il malocchio che vada a finire in mare. Fuori il malocchio dentro Maria, fuori il malocchio dentro Maria, fuori il malocchio dentro Maria, fuori il malocchio dentro Maria.”
Mentre si pronuncia l’ultima frase si lasciano cadere dal dito mignolo 4 gocce di olio a forma di croce, dentro un piatto riempito d’acqua. Se le gocce di olio si allargano (assumendo una forma di occhio appunto) significa che c’era il malocchio. Se le gocce restano ferme non c’era nessuna jettatura.
Una volta finita l’orazione, in presenza di malocchio, il piatto viene lasciato a riposare per un paio d’ore, di modo che l’olio di possa allargare del tutto nel piatto. Poi il contenuto viene buttato nello scarico in modo che possa finire in mare e disperdersi.