Una tragedia che si somma a un’altra. Una madre distrutta dal dolore per la perdita del figlio, un peso insostenibile che l’ha consumata giorno dopo giorno. A raccontare la sua sofferenza è l’ex marito della donna, maestra di scuola elementare a Treviso, che ha ricordato gli ultimi istanti prima della sua scomparsa. «Non riusciva a sopravvivere alla morte del figlio. Era distrutta dal dolore. Lei, una roccia, si era sbriciolata. Era crollata. La sera della sua scomparsa, alle 21 di mercoledì, mi ha spedito su WhatsApp due foto del nostro ragazzo. Mi ha scritto ‘Buona notte’ e poi è sparita nel nulla. Inghiottita dalla notte profonda che le era scesa nel cuore da tre mesi, da quando abbiamo trovato nostro figlio senza vita». Una madre forte, resiliente, ma che di fronte alla perdita più grande si è lasciata sopraffare dalla disperazione.
Il ritrovamento nel canale delle Fratte
Il corpo della 57enne, che aveva compiuto gli anni lo scorso 6 febbraio, è stato rinvenuto ieri pomeriggio alle 17, nel canale delle Fratte a Cappella Maggiore, in provincia di Treviso. Dopo giorni di ricerche, a individuare il cadavere sono stati i volontari della Protezione Civile dell’Avab. Poco dopo, i sommozzatori dei vigili del fuoco, giunti da Venezia, hanno provveduto al recupero della salma.
L’allarme e le ricerche
L’allarme per la scomparsa era stato lanciato nei giorni precedenti dall’ex marito della donna, che aveva segnalato la sua sparizione nella serata di mercoledì 14 febbraio. I giorni successivi sono stati caratterizzati da intense ricerche, con il coinvolgimento di vigili del fuoco, forze dell’ordine e volontari. Il tragico epilogo è arrivato con il ritrovamento del corpo senza vita nel canale.
Un dolore insostenibile: la perdita del figlio
Da dicembre scorso, la donna viveva con un dolore immenso e incolmabile: la morte improvvisa del figlio 23enne. Da allora, la sua esistenza era cambiata radicalmente. Gli amici e i familiari l’avevano vista sempre più silenziosa, chiusa in sé stessa, incapace di reagire. Il lutto aveva trasformato la sua vita in un calvario interiore, da cui sembrava impossibile uscire.
Indagini in corso sulle cause della morte
Al momento, le forze dell’ordine non escludono alcuna ipotesi sulle cause del decesso. Le indagini proseguono per ricostruire le ultime ore della donna e chiarire se la caduta nel canale sia stata accidentale o se si sia trattato di un gesto volontario. L’autopsia potrà fornire maggiori dettagli sulle dinamiche della morte.
Una comunità in lutto
La scomparsa della 57enne, insegnante di scuola elementare, ha lasciato un vuoto enorme nella comunità locale, che si stringe attorno alla famiglia per l’ennesima tragedia. Un doppio lutto che ha segnato profondamente chi la conosceva, trasformando il ricordo di una famiglia felice in una storia di dolore e perdita, che ha lasciato un’intera comunità senza parole.