Insegnante di Asti muore a 41 anni incinta all’ottavo mese. Lascia un bimbo di 3 anni. Si indaga
Una insegnante astigiana Ingrid Vazzola, 41 anni, all’ottavo mese di gravidanza, è morta ieri all’ospedale di Alessandria dopo che il giorno prima si era recata al Pronto soccorso per una visita di controllo e le era stato detto che tutto era regolare.
Sul decesso sono stati disposti accertamenti da parte della magistratura e da parte della stessa Azienda ospedaliera.
«La donna è stata ricoverata in urgenza ed è stato fatto tutto il possibile per salvarla» dicono in ospedale, aggiungendo che quando si era recata al Pronto soccorso «dopo un periodo di osservazione e monitoraggio, le sue condizioni e quelle del bambino risultavano stabili».
Il giorno successivo invece la situazione è precipitata. La donna si è sentita male ed è stata portata di nuovo in ospedale. Era in condizioni critiche. «È stato fatto tutto il possibile per salvarla» dicono in ospedale. Anche la bimba è morta.
Ingrid Vezzola era originaria di Bruno, ed era incinta di una bimba, Alice, la cui nascita era attesa a luglio. Ingrid insegnava al liceo di Nizza Monferrato. Lascia il marito, Stefano Mantelli di Oviglio, e un bambino di 3 anni.