Gabriel, Colpo di scena a Quarto Grado. L’autopsia svela com’è morto davvero il piccolo
“Il bambino è morto per soffocamento e danni celebrali dovuti a forte scuotimento”. Questi i risultati in anteprima a Quarto Grado dell’autopsia sul corpicino di Gabriel. Risultati che fanno comparire ulteriori dubbi sul ruolo paterno nella morte del piccino.
La puntata di stasera di Quarto Grado si concentra sulla morte del bimbo ucciso ad appena 2 anni a Cassino dalla mamma. Ci sono ancora molti dubbi sulla dinamica dell’omicidio e soprattutto su chi siano i colpevoli di tale barbarie. Se infatti è certa la colpevolezza della madre, si indaga ancora sul ruolo del papà di Gabriel che ancora si professa innocente.
Chi è Donatella, la mamma assassina
Donatella ha 28 anni, ha lasciato la scuola presto, ha pochissime amiche, esce poco di casa e non usa neanche i social network. Ha conosciuto Nicola ad una festa di paese, un uomo più grande di lei di 20 anni, con un’altra famiglia alle spalle e altri 3 figli, due dalla ex moglie e uno da un’altra compagna.
Nell’ultimo periodo Donatella aveva frequenti attacchi di panico. Vedeva Nicola 2 volte a settimana ma negli ultimi mesi si era fatta portare in ospedale più di 20 volte per vari malori.
Il giorno del delitto
Se inizialmente Donatella scagiona il compagno, successivamente lo chiama in causa: “Siamo saliti in macchina di Nicola e ci siamo appartati per avere un rapporto ma Gabriel piangeva e piangeva, voleva tornare dalla nonna, così Nicola gli ha dato due schiaffi il che ha peggiorato la situazione. Così io sono uscita fuori dall’auto con lui e gli ho messo una mano sulla bocca e un’altra sul collo mentre il piccolo gridava aiuto. Ma le sue urla mi innervosivano ancora di più tanto che ho stretto più forte nonostante Gabriel scalciasse per liberarsi, alla fine ha smesso di respirare. Nicola guardava e ripeteva “Vi levo dalla terra” ma non interveniva”.
Il Colpo di scena
La bisnonna parla a Quarto Grado e dice: “Mia nipote voleva troppo bene al figlio, non gli avrebbe mai fatto del male, indagate su di lui”. La versione della mamma di Donatella è simile: “Donatella è tornata e mi ha detto che avevano ucciso il bambino, lei e Nicola, ma non voleva che dicessi che era stato anche lui perchè aveva paura che Nicola potesse uccidere anche lei”
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