Di Maio in crisi in un post su Fb, “Ora Dm, tutti in Gae, senza distinzioni altrimenti la sfiducia”
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento Docenti DM
Luigi Di Maio, con un post su Facebook, sta chiedendo un rinnovo della fiducia sulla sua persona. Egli afferma che del suo operato deve dar conto solo al “popolo”:
“Gli unici a cui devo rendere conto del mio operato. Nelle ultime quarantotto ore hanno detto di tutto contro di me. Dichiarazioni di ogni tipo da ogni parte. Ho letto anche i vostri tantissimi messaggi. Alcuni di incoraggiamento, altri che mi hanno fatto riflettere. E di questo vi ringrazio. La vita, per ognuno di noi, è fatta di diritti e doveri. Non scappa nessuno. Non mi sono mai sottratto ad alcuna responsabilità, in questi anni ci ho sempre messo sempre la faccia. Prima di ogni altra decisione, oggi ho anche io il diritto di sapere cosa ne pensate voi del mio operato. Voglio sentire la voce dei cittadini che mi hanno eletto capo politico qualche anno fa. Quindi a voi la parola.”
Ciò detto: cosa pensiamo noi cittadini ed in particolare docenti Diplomati Magistrale del suo operato? Non ha mantenuto fede agli impegni presi, il suo operato nella nostra vertenza è andato nella direzione opposta di ciò che ha sempre affermato.
Il suo operato, e quello del Governo di cui fa parte, ci ha negato il nostro diritto alle Graduatorie ad Esaurimento. Il suo operato circa i DM è da bocciare totalmente.
ECCO COSA DICEVA DI MAIO CIRCA I DIPLOMATI MAGISTRALE: “Fin dal nostro ingresso nelle istituzioni, la problematica che riguarda i diplomati magistrale è stata al centro dell’attività del M5S in commissione Cultura. Abbiamo presentato innumerevoli atti ispettivi, decine di emendamenti e anche una risoluzione finalizzata ad impegnare il Governo per l’inserimento nelle GaE di tutti gli aventi diritto. Il M5S ritiene che sia in atto da troppo tempo una palese violazione della legge nonché una grave disparità di trattamento tra soggetti che, pur avendo il medesimo titolo, sono stati inseriti nelle GaE e soggetti che invece ne resteranno fuori. Questo, dopo tanti anni di diritti negati, non è un regalo ma un atto dovuto”.
Non è mai troppo tardi per mantenere Fede agli impegni assunti verso una categoria, i Docenti Diplomati Magistrale, vittima di una disparità di trattamento senza precedenti (disparità che lo stesso Di Maio sottolineava).