Da Astori alla giovane Melissa: chi è il killer silenzioso che uccide all’improvviso. Parla il cardiologo
Un filo che congiunge la morte del famoso calciatore Davide Astori e quello della giovane Melissa, la sedicenne morta in classe una settimana fa a scuola, a Salerno. La povera adolescente è deceduta dopo essere svenuta mentre era alla lavagna per un esercizio di matematica. Ad aver ucciso queste due anime innocenti, sarebbe stata la sindrome di Brugada che consiste nell’alterazione di alcuni canali elettrici del cuore.
Piudonna.it ha chiesto al Dottor Giovanni Maria Di Marco, cardiologo all’ospedale Santobono di Napoli.
Dottore, cos’è questa sindrome?
La sindrome di Brugada è stata scoperta negli anni ’90, quindi abbastanza recentemente per il campo medico. E’ una sindrome genetica che consiste nell’alterazione di alcuni canali elettrici del cuore e può determinare una alterazione dell’ECG ( dell’elettrocardiogramma), ma può essere anche silente, muta, in certi casi, manifestandosi solo con febbre. Ma talvolta può portare anche alla morte improvvisa. Ma non è l’unica. Anche se è difficile, potrebbe trattarsi di Q.T lungo. Il Q.T lungo è un’altra canalopatia, e sull’elettrocardiogramma si vede allungato, ma credo che Astori ne avrà fatti tanti e non credo sia il caso. In genere si controlla sempre quando si presentano in ospedale bambini che fanno sport.
Esistono, però, anche delle forme di tachicardia ventricolare, le catecolaminergiche, innescate dallo sforzo. Un’altra possibilità potrebbe essere una anomalia coronarica. La coronoria passa sotto un ponte muscolare. Uno spasmo di questa potrebbe aver indotto una fibrillazione ventricolare e il paziente è morto. Quando si parla di tachiaritmia, infondo non si parla di nulla nello specifico. Bisogna comunque aspettare il referto completo. Le ripeto esistono delle forme geneticamente determinate, cioè la canalopatie, e delle anomalie anatomiche, alcune di queste possono sfuggire ai controlli come la sindrome di Brugada. Anche il potassio basso può scatenare una aritmia.
Ma quali sono i sintomi?
Queste sindromi prevedono sintomi importanti. I segnali possono essere palpitazioni, vertigini, sudorazione, astenia, sudorazione. Ma questi segnali provocano l’aritmia causata, a sua volta, dalla patologia.
Però ripeto, questi sintomi sono generici. Quando un medico fa una visita, tiene sempre in considerazione l’aspetto della “familiarità”. Cioè se in famiglia ci sono stati casi di morte improvvisa o patologie gravi. Una palpitazione può dire tutto e niente. Quando i bambini vengono a fare una visita perché hanno avvertito palpitazioni, può essere solo perché stanno scoprendo il loro corpo. Non sanno cosa gli sta avvenendo dopo una corsa o mentre fanno sport. Ma può essere anche che, quando un paziente con febbre forte, viene portato in ospedale, attraverso un ECG ( elettrocardiogramma) può essergli scoperta la sindrome di Brugada, dato che in costanza di febbre c’è più possibilità di vederla.