Una nota marca di cereali è stata richiamata per la presenza di elementi chimi tossici. Stiamo parlando dei Crownfield, il cui richiamo è stato disposto dal Ministero della Salute lo scorso 24 maggio. Il problema è legato alla presenza di aflatossine. Le aflatossine sono metaboliti secondari prodotti da alcuni funghi (miceti), tristemente noti per il loro potere tossico, cancerogeno e mutageno, e per l’essere frequenti contaminanti alimentari.
La tossicità di queste molecole interessa soprattutto il fegato, al punto tale che la loro capacità di indurre epatocarcinoma – quando vengono ingerite in elevate quantità e per lunghi periodi – è stata ampiamente dimostrata. L’azione lesiva di queste tossine è accelerata dalla contemporanea presenza di epatopatie croniche; ciò spiegherebbe la maggiore incidenza di cancro al fegato nei Paesi in via di sviluppo, dove la conservazione dei cereali non rispetta standard igienici soddisfacenti e le malattie epatiche (come le epatiti virali) sono più comuni.
Le derrate alimentari più frequentemente contaminate da aflatossine, sia durante la coltivazione che durante il raccolto e l’immagazzinamento, sono i cereali, la soia, i legumi, il cotone, alcuni tipi di mandorle e le arachidi; spesso queste sostanze non danno traccia visiva della loro presenza, comunque probabile quando le derrate alimentari appaiono palesemente ammuffite.
Ritirati lotti di cereali dal mercato, Pericolosi per la salute
La presenza di muffa nei cereali non è necessariamente legata alla contaminazione da aflatossine; queste vengono infatti prodotte solo se le condizioni di umidità e temperatura sono favorevoli. La tossicità delle aflatossine scaturisce molto probabilmente dalla loro capacità di legarsi agli acidi nucleici e di interferire con la sintesi proteica; oltre che a livello epatico queste sostanze agiscono negativamente sul sistema immunitario e favoriscono la comparsa di tumori anche in sedi extraepatiche (cistifellea, colon, ghiandole salivari, polmoni, rene, retto, stomaco, tessuto sottocutaneo e osseo).