Bes, l’elfo che aiuta a crescere, la lettura che combatte la paura del diverso da leggere in classe
Di Laura Soria
Pochi mesi fa mi contatta Barbara, lei è una mamma di quelle veramente Super, ma che dico di più! Barbara è una mamma meravigliosa.
Ma premettiamo una cosa, io ho sempre vissuto in un mondo a me parallelo, ho sognato anche le cose più assurde, Qualche volta le ho messe davvero in atto, altre volte non era possibile. Quando non si può sono i racconti a farci sognare, la lettura ci porta in mondi inimmaginabili e bellissimi, ci fa costruire realtà bellissime .Ma vi starete chiedendo, Barbara cosa c’entra??
Barbara ha 46 anni,è mamma di 2 ragazzi, di cui il suo piccolo “cucciolo d’uomo”, Ico ,di 17 anni, è un ragazzino autistico (asperger). Ico è un ragazzo autonomo , non ha problemi motori, anzi scia, partecipa anche ai campionati studenteschi, nuota…ma parla pochissimo e come molte persone affette da autismo, fa delle stereotipie di vario tipo.
Barbara come ogni mamma di paure ne ha tante , ha paura del futuro, si chiede cosa accadrà dopo di lei? Ha paura che suo figlio possa subire atti di bullismo. Paura di caricare a vita il fratello maggiore. Nessun genitore avrà mai delle risposte e quindi Barbara partendo dalla “Paura” si è osservata, analizzata e fatta aiutare da specialisti ed è arrivata alla conclusione che Bisogna accettare ciò che non si può cambiare.
Barbara trasforma il dolore in amore cercando di trasmettere i buoni sentimenti condividendo con le persone la sua esperienza di vita attraverso la quale può dimostrare come qualcosa che in apparenza può sembrare sconvolgente, si può trasformare in qualcosa di positivo.
Ico, suo figlio, le ha insegnato nuovi modi di comunicare.
Una comunicazione corporea, quella d’immagini e soprattutto quella sensoriale. Ico le ha dato la possibilità di liberarsi da tanti preconcetti dovuti alla società ed all’educazione, le ha fatto capire che vivere è OGGI …Non DOMANI e che se dovrà lasciargli qualcosa, dovranno essere emozioni, bei ricordi, esperienze indimenticabili e tutto l’amore che una madre è capace di dare.
Barbara svolge nelle scuole “Il laboratorio dei sentimenti e dell’inclusione ognuno di NOI è un mondo”. Lei ha la capacità di creare favole con uno sfondo sociale, chiede ad ogni bambino in classe di pescare i personaggi, nomi e luoghi da dei sacchetti poi in relazione alle uscite, inventerà una favola che sarà unica e sola di quella classe, proprio per sottolineare che ognuno dei bambini è un mondo e che la diversità è un valore aggiunto affermando che se fossimo tutti uguali sarebbe una vera noia.
Barbara tratta con i bambini argomenti come abilità e disabilità, sentimenti, bullismo, comunicazione visiva non verbale ES-ESpressioni, facendogli realizzare disegni dei personaggi della favola che alla fine diventerà un libricino che avrà come protagonista l’ ELFO B-ES.
Quando ho letto il suo libricino, le ho chiesto di scrivere una favola per i miei piccoli cuccioli, dove i protagonisti siamo noi!
Flavio, Scilla ed il Dinosauro Rex. Questa favola riporta la nostra famiglia in un mondo fantastico, dove vige Bes l’elfo dei bei sogni e dei buoni sentimenti! Bes vive in un mondo stravagante , in un mondo dove non viene etichettato e non si ha paura del diverso.
Barbara è entrata nel mio cuore fin da subito, è riuscita a trasmettermi tanta positività e tanta speranza, a me che sono una giovane mamma all’inizio del suo cammino e barbara ha il dono di saper insegnare ai bambini usando come mezzo il suo B-ES.
Barbara ti ringrazio di cuore per aver fatto entrare l’elfo bes nei nostri sogni mostrando a tutti NOI che non bisogna AVEr paura(paura del buio, paura di deludere, paura di esprimersi), riesci a far comprendere che dialogare con le persone che ti vogliono bene è facile, ed aiutare le persone che hanno bisogno riempie il cuore di amore (disabili, anziani, compagni di classe, amici..)
Le mani che aiutano sono più sante dell’uomo che pregano.
Le tue mani aiutano.
Grazie Barbara da tutti Noi