Bonus elettrico, sconto in bolletta se hai queste patologie. Anche quest’anno è stato riconosciuto il Bonus elettrico per disagio fisico. Consiste in uno sconto annuale sulla bolletta della luce concesso dal governo per incentivare famiglie che sostengono spese di apparecchiature elettromedicali necessarie per i componenti del nucleo familiare in gravi condizioni di salute. Il bonus elettrico deve essere richiesto presso i Comuni oppure i CAF abilitati. Vediamo a chi spetta, quali sono gli importi e come fare domanda.
Bonus elettrico: se hai queste patologie c’è uno sconto in bolletta
Lo sconto in bolletta previsto dal Bonus sociale elettrico viene reso operativo dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Spetta a tutti coloro che sono costretti ad usare apparecchiature elettromedicali necessarie per la sopravvivenza ovvero:
- Tutti i clienti domestici colpiti da grave malattia;
- Clienti domestici titolari di fornitura elettrica di cui fruisce anche un soggetto affetto da grave malattia.
L’ARERA chiarisce che il Bonus per disagio fisico è cumulabile con il bonus per disagio economico (per la bolletta luce e gas) se si rientra nei requisiti di ammissibilità. Per capire quali apparecchiature elettromedicali salvavita sono ammesse per avere diritto al bonus, bisogna consultare il decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011.
Bonus elettrico per disagio fisico: gli importi
Lo sconto previsto per il Bonus sociale elettrico non viene applicato in un’unica soluzione bensì nelle bollette relative ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Gli importi variano in base a 3 livelli riferiti al tipo di apparecchiature utilizzate, alla potenza contrattuale ed al tempo di utilizzo giornaliero:
- l’extra consumo (che supera i 2700/kWh/anno) fino a 3 kW prevede uno sconto di 189 euro (fino a 600 kWh/anno), 311 euro (tra 600 e 1200 kWh/anno) e 449 euro (oltre i 1200 kWh/anno);
- il consumo extra da 4.5 kW in su prevede uno sconto di 442 euro (fino a 600 kWh/anno), 559 euro (tra 600 e 1200 kWh/anno) e 676 euro (oltre i 1200 kWh/anno).
Il bonus sarà erogato senza interruzioni per l’intero periodo di utilizzo delle apparecchiature senza doverlo rinnovare. Il cessato utilizzo delle apparecchiature elettromedicali deve essere segnalato tempestivamente al proprio fornitore di energia elettrica per provvedere all’interruzione dello sconto.
Bonus elettrico: come fare domanda
Per ottenere il Bonus elettrico bisogna fare domanda presso il Comune di residenza o tramite CAF. E’ necessario essere in possesso di:
- documento di identità e codice fiscale del richiedente e del malato se diverso da chi presenta la domanda;
- modulo B compilato;
- allegato ASL che attesti la grave condizione di salute, la necessità di usare l’apparecchiatura elettromedicale e tipo di apparecchiatura utilizzata, ore di utilizzo
- quotidiano, indirizzo presso cui è stata installata;
- codice POD;
- potenza impegnata o disponibile della fornitura.
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