Tragedia nella scuola: Muore a 46 anni la maestra Daniela. Lascia due bimbi piccoli. “Siamo sconvolti”
VIANO. Sono giorni di profondo dolore collettivo per Viano, segnato dalla notizia della morte della 46enne Daniela Morotti. Nata e cresciuta nel Vianese, insegnante apprezzata e conosciuta nelle scuole locali, è stata uccisa da una malattia che negli ultimi anni l’ha progressivamente debilitata. Lascia il marito Nadir Prodi e due figli, Simone e Luca.
La notizia ha progressivamente fatto il giro della vallata del Tresinaro e già nella mattinata di ieri molti abitanti sapevano dell’accaduto e sui vari spazi social sono iniziati ad arrivare i messaggi di cordoglio. Daniela Morotti proveniva da una storica famiglia della zona, a Viano ha sempre vissuto e lì ha costruito la propria famiglia con Nadir, un altro ragazzo del posto con cui si conosceva da sempre.
Sempre nel Vianese aveva avviato il proprio percorso lavorativo, che l’aveva portata ad insegnare nella scuola elementare del paese capoluogo, uno dei plessi dell’istituto comprensivo Toschi che copre i Comuni di Baiso e di Viano. Già molto nota, la sua professione l’aveva resa una figura ben visibile per tante famiglie, che con lei si confrontavano sui progressi scolastici dei figli.
Energica, vitale, molto disponibile, a lungo è stata la coordinatrice di progetti didattici ed educativi che andavano oltre al classico orario di lezione; è stata Daniela, assieme ad alcune colleghe, a seguire in questo decennio il percorso del Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, l’istituzione che trasforma i piccoli allievi in amministratori simbolici, decisi con elezioni e chiamati poi a confrontarsi con i “colleghi” amministratori adulti.
La malattia poi risultata fatale è emersa pochi anni fa e da allora Daniela e la sua famiglia hanno iniziato un lungo percorso di terapie e tentativi di cura. Il decorso è stato frenato, ma non arginato definitivamente, e negli ultimi il peggioramento, sino al decesso nelle prime ore della giornata di ieri.
La notizia si è diffusa davvero con grande rapidità, con l’amarezza per l’età della maestra e per la presenza di due figli piccoli. Molte realtà vianesi hanno espresso pubblicamente il loro cordoglio, utilizzando le proprie pagine Facebook. Dalla neonata associazione “Giovani per Viano” alla Vianese, la società calcistica in cui è impegnato anche il figlio di Daniela, e al consorzio per la valorizzazione del territorio. Nella serata di ieri si è tenuta, nella cappellina del paese, una prima veglia in memoria della donna.