Bimbi legati sopra gli armadi, costretti ad aprire la bocca: Scoperto l’asilo degli orrori
Una suora è stata arrestata ieri dalla polizia ed è finita agli arresti domiciliari per maltrattamenti su bimbi in un asilo a Roma. Nell’ambito delle indagini condotte dagli agenti del commissariato Monteverde sui presunti maltrattamenti sono indagate anche un’altra suora e due laiche.
Il giudice per le indagini preliminari ha deciso di disporre subito l’arresto prima che iniziasse il nuovo anno scolastico. L’asilo in cui esercita la suora sarebbe quello delle Angeline Francescane, nel quartiere Aldobrandeschi, tra Monteverde e Aurelio: le indagini sarebbero partite dalla denuncia di alcuni genitori dopo che i figli avrebbero detto di avere «paura della suora cattiva».
La donna, scrive Fanpage, avrebbe maltrattato i bambini legando loro i polsi e mettendoli in punizione sull’armadio: in più il suo trattamento sarebbe stato spesso a base di urla, schiaffi e insulti. La merenda e il pranzo, un incubo, con la suora che costringeva i bimbi a mangiare aprendo le loro bocche a forza.
Un giardino pieno di giochi, altalene, casette, scivoli e un piccolo campo da calcio. Un paesaggio idilliaco, che fa pensare a un posto perfetto per un bambino, dove poter giocare e fare amicizia con gli altri piccoli in tutta tranquillità.Un posto dove i genitori lasciavano i propri figli sereni, convinti di aver scelto il luogo migliore per il loro sviluppo e la loro crescita.
Invece le cose erano purtroppo ben diverse. Le indagini condotte dagli agenti di polizia su disposizione del pool antiviolenza della Procura della Repubblica di piazzale Clodio hanno rilevato comportamenti vessatori molto gravi da parte delle educatrici della struttura. Oltre alla suora finita agli arresti domiciliari, sono indagate un’altra religiosa e due laiche, che non hanno impedito le terribili violenze fisiche e psicologiche che avvenivano nella struttura.
Botte e insulti all’asilo, altre tre educatrici indagate
La vicenda è riportata da Il Messaggero, che spiega come le intercettazioni ambientali effettuate della polizia abbiano ripreso in modo inequivocabile le violenze e i maltrattamenti sui piccoli, tutti di età compresa tra o quattro e i cinque anni. Urla, insulti, schiaffi: sono questi gli abusi che hanno spinto il giudice per le indagini preliminari a disporre la misura cautelare prima che iniziasse il nuovo anno scolastico.
In particolare la donna era solita legargli i polsi e metterli in punizione sull’armadio, da dove non potevano scendere. E, se ci provavano, rischiavano di farsi seriamente del male o peggio. I piccoli erano presi a schiaffi e a male parole con bestemmie e insulti. Anche l’ora del pranzo o della merenda era una tragedia, con la suora che gli apriva la bocca a forza e vi gettava dentro il cibo.
Le indagini sono partite dalla denuncia di alcuni genitori, che hanno notato come i figli non fossero più sereni e tranquilli. Il campanello d’allarme è scattato quando hanno visto che non volevano più andare all’asilo e che, soprattutto, non volevano vedere ‘la suora cattiva’. Prima hanno cercato di parlare con lei, che però scaricava la responsabilità sui piccoli, dicendo che fossero loro ad avere disturbi. Poi, la verità è venuta a galla.