Sarah Scazzi, Al via nuovo processo Bis: La confessione choc di Ivano Russo sconvolge tutti
Sono 12 gli imputati nel cosiddetto “Scazzi bis“, il processo che vede indagate a vario titolo, una dozzina di persone, tra amici e parenti di Sarah. Gente che sapeva, ma che ha taciuto e ha depistato le indagini, scattate il giorno in cui la 15enne non fece ritorno a casa. Gli imputati sono indagati per falsa testimonianza, false deposizioni e calunnia. Gente che era a conoscenza di particolari importanti sull’omicidio di Sarah e non ha parlato.
Tra questi, alla sbarra anche Ivano Russo, il cuoco di cui Sabrina era innamorata e per il quale Sarah aveva una simpatia. Il ragazzo conteso dalle cugine, oggi è sotto processo a seguito delle dichiarazioni di due testimoni: l’ex compagna Virginia Coppola che ha smentito il suo alibi e una vicina di casa. Il cuoco, all’epoca disse di non saperne nulla della scomparsa di Sarah. Ivano raccontò che quel giorno era a cosa che dormiva.
Tutte le menzogne che ruotano attorno al caso Scazzi
Ivano aveva mentito riguardo la lunga serie di SMS che Sabrina gli aveva mandato a pranzo. Ai magistrati riferì di aver lasciato il cellulare in macchina la sera prima e di averlo recuperato solo il pomeriggio del giorno dopo. A confermare il suo alibi, la madre, il fratello e la fidanzata del fratello, tutti a processo per falsa testimonianza.
A smentire Ivano, dopo 4 anni di silenzio l’ex compagno Virginia: «Si, Ivano mi confessò di essere uscito il pomeriggio in cui scomparve Sarah. Ivano, le avrebbe inoltre confessato di aver assistito alla lite, quello stesso giorno, tra Sarah e Sabrina. Quindi, il cuoco non avrebbe dormito, come aveva inizialmente raccontato , ma sarebbe uscito intorno alle 13:45, per rientrare poi una ventina di minuti dopo.
Poco dopo la scomparsa di Sarah, Ivano avrebbe raccontato all’ex compagna di aver visto Sarah quel giorno, confessando: «Quelle stavano litigando». Infatti nel momento in cui, a casa Misseri, si consumava un “processo” nei confronti di Sarah, colpevole di aver raccontato in giro che Sabrina era stata rifiutata da Ivano, quest’ultimo era presente.
A confermare il tutto, la macchina del cuoco che è stata vista allontanarsi da via Deledda intorno alle 14. Dunque, anche Ivano sapeva quello che era accaduto alla 15enne, ma non ha parlato. Compagno di sbarra di Ivano, Michele Misseri, accusato di autocalunnia per essersi dichiarato colpevole del delitto.