Contatori Enel e gas: Se ci sono questi numeri state pagando 15 euro in più al mese. Rimborsi fino a 5 anni
E’ di qualche settimana fa la scoperta delle Iene relativa alla truffa sui consumi del gas. La Iena Matteo Viviani con la collaborazione di un tecnico ha documentato il cattivo funzionamento dei nuovi contatori del gas.
Conseguenze? Si produce come effetto la registrazione di consumi mai erogati. In pratica – secondo il servizio andato in onda nel programma di Italia 1 – c’è il rischio che ogni bolletta costi anche il 10-15 euro più del dovuto.
Bolletta gas, suggerimenti per controlli
C’è da precisare che il difetto è riscontrabile solo in alcuni dei nuovi contatori. Tuttavia ciò significa che una parte dei consumatori riceva un servizio ad un costo non congruo. Lo stesso programma tv ha offerto alcuni suggerimenti che riportiamo di seguito. Chiudere il gas ruotando la manopola gialla che si trova alla sinistra dell’apparecchio; Accendere il contatore e segnare le ultime tre cifre che appaiono nel display; Aspettare 20 minuti e riaccendere l’apparecchio per vedere se le ultime 3 cifre sono cambiate; Se sono rimaste le stesse non c’è problema. Al contrario, se i numeri sono cambiati, è necessario contattare il proprio gestore per risolvere il problema e farsi rimborsare i soldi non dovuti.
Le Iene hanno attivato un indirizzo mail dove inviare eventuali segnalazioni e a cui scrivere: [email protected]
Bolletta gas, annuncio di class action
A seguito del servizio de Le Iene, Noi Consumatori tramite l’avvocato Angelo Pisani ha comunicato che sono state tantissime le segnalazioni ricevute circa il riscontro del mal funzionamento dei contatori. Per cui l’ associazione che si propone di tutelare i cittadini e ha annunciato la volontà di presentare una class action.
Il Movimento di consumatori rivendica il diritto di avere “ contatori gas, energia, acqua omologati, sicuri e trasparenti”. Come prima attività è stato inviato un esposto all’Antitrust e all’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente con la richiesta di verificare se i fatti denunciati dipendano da anomalie casuali. O se il malfunzionamento dei contatori possa configurare da parte dei gestori l’esercizio di una pratica commerciale scorretta