Vannini, La Sciarelli smonta la Leosini e fa ascoltare l’audio choc di Marco prima di morire
Nuove rivelazioni sull’omicidio Vannini a Chi l’ha visto? Ciò che è emerso nella puntata del 10 luglio sembra smontare le dichiarazioni di Antonio Ciontoli, intervistato di recente da Franca Leosini a Storie Maledette.
La redazione ha ripulito l’audio della chiamata al 118: mentre Ciontoli parla con l’operatore al telefono, in sottofondo si sentono i lamenti del povero Marco. A un certo punto si sente il giovane che dice: “Ti prego portami…” La frase potrebbe finire con “via” o “a casa”: in entrambi casi è chiaro che Vannini voleva andare via dall’appartamento dei Ciontoli. Poi la questione delle pistole: dai brogliacci dei carabinieri, emergerebbe che siano state tutto il pomeriggio sul divano e non in un mobile della stanza da bagno come dichiarato da Ciontoli.
Dopo la puntata, molti utenti sui social si sono schierati contro la Leosini: “Signora Leosini, che delusione che ci ha dato. La fiducia è una cosa seria. E non ci fidiamo più”.
Sciarelli VS Leosini, il botta e risposta delle due conduttrici sul caso Vannini
Antonio Ciontoli, a noi, l’intervista non l’ha mai voluto concedere. Fatevi una domanda e datevi una risposta”. Aveva commentato così qualche settimana fa Federica Sciarelli la notizia che l’uomo sarebbe stato ospite di Franca Leosini a Storie Maledette, mentre aveva sempre rifiiutato di parlare con la redazione di Chi l’ha visto?.
La giornalista che è riuscita a intervistare l’uomo condannato per l’omicidio di Marco Vannini ha risposto: “Io non commento Federica Sciarelli. A parte il fatto che non si capisce mai quello che penso, io sono favorevole ad un solo elemento: la verità. È l’unico obiettivo che tento di raggiungere nelle tante “storie maledette” che ho costruito. Cerco in tutti i modi di non far capire mai il mio pensiero, studio gli atti del processo”.