Idonei 2016, Pronta la proroga per la scadenza della Gae. Altri 3 anni per loro. Ecco il documento al vaglio al Miur
Il Sen. Pittoni Presidente della Commissione Cultura al Senato e responsabile istruzione della Lega ha sottoposto al vaglio di Miur e sindacati un testo per la proroga della validità delle graduatorie di merito del concorso 2016.
Il testo proposto
“L’art. 1, comma 603, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 è così modificato: «Le graduatorie del concorso di cui all’articolo 1, comma 114, della legge 13 luglio 2015, n. 107, conservano la loro validità per un ulteriore triennio, successivo al triennio di cui all’articolo 400, comma 01, secondo periodo, del testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297.”
Per la realizzazione della norma occorre un emendamento da inserire in un ddl in corso d’esame o nella conversione di un dl. Per i tempi parlamentari si ipotizzano 40 giorni. La norma avrebbe effetto immediato sulle prossime nomine in ruolo relative all’a.s. 2019/2010. Ecco il documento al vaglio, A seguire la lettera al Ministro Bussetti degli idonei al concorso 2016
La lettera del Comitato Idonei Infanzia e Primaria 2016 al Ministro Bussetti
Illustrissimo Ministro Marco Bussetti, a scriverle sono i membri del Comitato Idonei Infanzia e primaria 2016, un comitato nato nel 2017 con l’intento di chiedere la tutela e i diritti di docenti che hanno sostenuto e superato tutte le prove selettive del 2016. In una interrogazione parlamentare avvenuta questo inverno, Lei menzionando l’art. 14 comma 7 del Decreto Legge n.4 del 2019 che prevedeva pensionamenti anticipati in base alla quota 100 dei docenti, ha dichiarato che avrebbe assunto dalle Gae e dalle Gm 2016 vincitori e idonei.
Da allora la categoria idonei non viene più menzionata, in questi mesi si sono tenuti e sono ancora in programma per il futuro tavoli tecnici con le sigle sindacali, ma non si sente mai menzionare gli idonei in queste trattative. I docenti risultati idonei al concorso 2016 sono insegnanti abilitati, i quali hanno dimostrato di possedere competenza in una procedura molto severa, e con moltissime bocciature. Tra questi docenti idonei ci sono molto precari storici, i quali pur lavorando duramente hanno sostenuto con enormi sacrifici il concorso ordinario e selettivo, su cui ora pende la “spada di Damocle” della scadenza.
La classe idonei in questi mesi ha avanzato alcune proposte: giacché non si conosce esattamente il numero effettivo degli idonei presenti in ogni regione per classe di concorso, aveva prospettato la possibilità di fare un censimento. Se un candidato ha superato le prove concorsuali in 2-3 classi di concorso e si è classificato tra gli idonei dovrebbe essere conteggiato una sola volta, facendo questa scrematura , si potrebbe capire l’ effettivo numero dei candidati idonei che attendono in graduatoria per l’assunzione.
La graduatoria potrebbe essere esaurita nella regione in cui si è fatto il concorso. Si potrebbe bandire un censimento, una verifica da parte del Miur e dei vari Usr di quanti candidati siano idonei . Poniamo un esempio se X è vincitore per primaria ma idoneo ad infanzia, è probabile che sceglierà primaria, quindi l’ idoneità di X non va’ conteggiata. Pertanto un censimento andrebbe fatto anche per ” ripulire ” le graduatorie da chi è stato immesso in ruolo nelle due tornate precedenti .
Tra le proposte avallate dagli idonei c’era la richiesta di :
•Trasformare le GM 2016 in graduatorie permanenti, non si sta chiedendo di cambiare un bando concorsuale, ma di tutelare il merito di chi ha superato tutte le prove concorsuali di un concorso selettivo, poiché con il concorso straordinario 2018 non selettivo si da la possibilità a docenti abilitati di immettersi in graduatorie permanenti, perché non dare la medesima opportunità a docenti abilitati che hanno sostenuto e superato un concorso selettivo? Anche gli idonei o abilitati 99/2000 furono immessi in graduatorie permanenti poi trasformate in gae.
•Un’altra proposta richiesta dalla nostra categoria, è la possibilità di immissione in ruolo su base volontaria su piano nazionale. Gli idonei precisano che non vogliono osteggiare, né recare danni ad alcuna categoria, ma nel rispetto di tutti, e a tutela dei loro diritti acquisiti superando un concorso selettivo, chiedono solo una possibilità in più per poter avere un ruolo per cui hanno tanto studiato e affrontato moltissimi sacrifici, confidano nel buon senso delle classi politiche governative, in qualsiasi altra soluzione concreta, che tuteli il merito di chi sostiene e supera i concorsi selettivi, affinché chi supera tutte le prove concorsuali eliminatorie non sia un problema nel nostro paese, si faccia in modo che siano cancellate le discriminazioni verso coloro che hanno superato queste prove,i quali senza una specifica tutela allo scadere delle graduatorie vedranno vanificati i loro sacrifici.
Diversamente nel nostro paese si creerebbe un ulteriore paradosso e un’ingiustizia senza eguali! Il messaggio di lettura di tutto ciò sarebbe che la meritocrazia non ha alcun valore. Le chiediamo, quindi, illustre Ministro, di voler valutare le nostre richieste e, qualora lo ritenga opportuno, di riceverci per chiarimenti e/o approfondimenti La ringraziamo per l’attenzione e le auguriamo un Buon Lavoro