Una tragedia improvvisa ha scosso la comunità scolastica di Frascati. Jllen Camugino, insegnante di 49 anni, è morta nella mattinata di ieri all’interno dell’Istituto professionale Maffeo Pantaleoni, colpita da un malore improvviso mentre si trovava a scuola, durante l’orario di servizio.
Il malore improvviso in sala docenti
Erano circa le 10:30 del mattino quando la professoressa, lamentando un malessere, si è recata in bagno. Pochi minuti dopo si è accasciata a terra nella sala professori, dove colleghi presenti hanno subito cercato di soccorrerla. La situazione è apparsa subito grave. Nonostante il rapido intervento dei sanitari del 118, ogni tentativo di rianimazione si è rivelato purtroppo inutile. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della donna. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri, che hanno avviato i rilievi di rito.
Lutto e sgomento nella comunità scolastica
Il dolore per la perdita di una figura tanto amata ha profondamente colpito l’intera scuola. Docenti, studenti e personale scolastico sono rimasti attoniti di fronte a quanto accaduto. La dirigente scolastica, Giuliana Proietti Zaccaria, ha proclamato per oggi un’ora di raccoglimento per tutti i docenti e gli alunni, come gesto di rispetto e condivisione del dolore.
I funerali e il cordoglio della città
I funerali di Jllen Camugino si svolgeranno oggi, alle ore 10:00, presso la Cattedrale di San Pietro a Frascati. L’istituto ha garantito l’esonero dalle lezioni a tutti coloro che vorranno partecipare alla cerimonia per darle l’ultimo saluto. Anche il Comune di Frascati ha espresso la propria vicinanza alla scuola e alla famiglia della docente con una nota ufficiale: “L’Amministrazione comunale di Frascati esprime profondo cordoglio per la scomparsa della professoressa J. C. durante il servizio presso il Maffeo Pantaleoni. Ci stringiamo alla famiglia, alla dirigente e a tutta la comunità scolastica in questo momento di dolore.” Una perdita che lascia un vuoto profondo in chi l’ha conosciuta, tra i suoi studenti, colleghi e in tutto l’ambiente scolastico, che oggi si unisce nel ricordo di una docente stimata e amata da tutti.
Il 31 dicembre scorso aveva pubblicato delle parole forti
Così scriveva la prof morta a Frascati sui social alla fine dello scorso anno: “È stato un anno faticoso, difficile e triste con persone care che sono volate via. Ho combattuto ogni giorno come Don Chisciotte contro i mulini a vento, ma la mia forza sta svanendo sempre di più, sono fiera di me nonostante tutto. Ormai la speranza che la vita possa portarmi un po’ di felicità e serenità si è completamente disciolta come neve al sole, chiedo solo che questo nuovo anno non mi tolga più niente e nessuno, vorrei solo riposare. Un augurio immenso a tutti voi, godetevi la fortuna di avere una famiglia che è l’unica cosa che conta nella vita”. Parole che ora, fa notare in un commento un’altra collega, “fa strano leggere”.