Alzi la mano chi, aprendo l’armadio, non si è mai trovato davanti a una moltitudine tale di accessori e capi di abbigliamento da non sapere cosa mettere! Capita a tutti prima o poi e rappresenta un momento indubbiamente non semplice nei casi in cui si ama la moda e si tiene molto a creare un proprio stile personale, valorizzando al massimo la propria unicità.
Il periodo dell’omologazione nel fashion è finito da tempo. Oggi come oggi, infatti, sappiamo bene che la moda è uno dei tanti strumenti che abbiamo a disposizione per raccontare chi siamo e come ci poniamo verso il mondo.
Ovviamente la ricerca di uno stile che ci consenta di differenziarci dagli altri passa attraverso vari step che vanno dall’acconciatura al modo di vestirsi (in tal senso i negozi online come Fullgadgets che offrono la possibilità personalizzare l’abbigliamento da donna sono nostri alleati) passando per l’atteggiamento, la camminata e altre caratteristiche.
Chiarita questa doverosa premessa, entriamo nel vivo dei consigli concreti per dare vita a uno stile personale capace di stupire.
Un po’ di decluttering
Ok, non si arriverà mai ai livelli di Marie Kondo (che, cosa che forse non tutti sanno, dopo la recente terza maternità ha rivisto le sue priorità dal punto di vista dell’ordine), ma un po’ di sano decluttering è indubbiamente il primo step da considerare se si punta a trovare la quadra per quanto riguarda la definizione dello stile personale.
Un buon criterio consiste nel riflettere sul numero di volte in cui un capo, nel corso degli ultimi due anni, è stato indossato. Se non superano le due, forse si tratta di una presenza non più così gradita nell’armadio.
Focus sulla forma del corpo
Un dettaglio sul quale non capita spesso di soffermarsi quando si riflette sul proprio stile personale riguarda la forma del corpo.
Farsi un’idea in merito permette di scegliere meglio abiti e accessori. Giusto per fare un esempio concreto, citiamo il caso di chi ha il fisico a clessidra. In questo caso, per valorizzarsi al meglio può rivelarsi utile puntare sulle cinture, in modo da evidenziare il punto vita.
Armocromia? Sì, grazie!
L’armocromia sta letteralmente impazzando negli ultimi tempi, e non a caso. Questa disciplina affascinante, infatti, ha permesso a tantissime persone di uscire da schemi mentali molto rigidi per quanto riguarda i colori da indossare, e di lasciarsi letteralmente sorprendere da tinte alle quali mai avevano pensato prima e che, invece, le valorizzano molto.
La consulenza può avere un costo non basso – parliamo di cifre superiori ai 100 euro – ma è molto approfondita e, soprattutto, permette di portarsi a casa delle informazioni che possono essere sfruttate per sempre.
La mood board
Aprire i social, focalizzarsi sugli outfit che più affascinano – meglio non troppi – stampare le immagini e attaccarle su una lavagnetta: con questi semplici step, si crea la mood board, uno strumento preziosissimo per definire non solo il proprio stile personale per quanto riguarda l’abbigliamento, ma anche i dettagli di eventi come il matrimonio.
Un consiglio da non perdere per una mood board perfetta per l’obiettivo a cui è dedicato questo articolo? Focalizzarsi sugli outfit di un vip che si ammira in maniera particolare, oppure su quelli di un periodo che si sente vicino ai propri valori e al proprio modo di intendere l’eleganza.
L’importanza dei capi basic
A prescindere dal mood verso il quale si sceglie di virare, investire sui capi basici quando si definisce il proprio stile ha sempre il suo perché. Un consiglio tra i tanti da tenere presenti? Cercare di includere nel guardaroba un paio di pantaloni neri con taglio elegante. Si tratta di un capo che, in un modo o nell’altro, si tira fuori dall’armadio diverse volte durante l’anno.