Pasqua di Sangue: Colpite Chiese e Hotel di lusso: 50 morti e 300 feriti, anche turisti
Esplosioni simultanee hanno colpito stamattina nel giorno di Pasqua tre chiese e tre hotel tra la capitale Colombo e altre città dello Sri Lanka. Al momento si parla di almeno 50 morti e 300 feriti. Tra le vittime ci sarebbero anche turisti stranieri.
Nel paese dell’Asia meridionale la minoranza cristiana è circa il 7,5% della popolazione.
Una delle chiese colpite dall’esplosione era Sant’Antonio a Colombo. Le altre due erano San Sebastiano a Negombo, a circa 30 chilometri dalla capitale e una chiesa a Batticaloa, a 250 chilometri a est della capitale. Secondo quanto riferiscono fonti della polizia e dell’ospedale di Batticaloa, il bilancio in quella città sarebbe di almeno 25 morti. Nella capitale, Colombo, il bilancio sarebbe di altri 25 persone uccise.
I tre hotel colpiti dalle esplosioni di oggi nella capitale dello Sri Lanka sono lo Shangri-La, il Kingsbury Hotel e il Cinnamon Grand: lo riportano i media internazionali.
«Per favore restate in casa. Ci sono molte vittime, inclusi stranieri. Lo scrive su Twitter il ministro dello Sri Lanka per le Riforme economiche Harsha de Silva, che ha visitato alcuni dei luoghi attaccati con esplosioni simultanee. «Scene orribili, ho visto arti amputati sparsi dappertutto, le squadre di emergenza sono state inviate in tutti i luoghi. (…) Abbiamo portato molte vittime in ospedale, speriamo di aver salvato molte vite», ha aggiunto il ministro.
+++notizia in aggiornamento+++