La torta sbrisolona è un dolce originario di Mantova, diffuso in Lombardia ed in Emilia;
una torta povera, facilissima da preparare, con ingredienti semplici della tradizione contadina locale, ed una conservazione necessariamente molto lunga.
In origine era chiamata “torta delle tre tazze” per l’utilizzo di farina gialla, bianca e zucchero in parti uguali, con l’aggiunta di strutto, nocciole ed altri ingredienti secondo la disponibilità e le ricette di famiglia.
La caratteristica inconfondibile di questa torta è la sua friabilità e la consistenza irregolare, dovuta alla lavorazione veloce degli ingredienti, che la porta a sbriciolarsi con estrema facilità, infatti la torta sbrisolona non viene tagliata a fette, ma servita rigorosamente spezzata con le mani, accompagnata da un vino liquoroso.
Ecco la versione di famiglia della torta sbrisolona:
ingredienti
- 200 g di mandorle con la pelle o pelate, tritate grossolanamente
- 100 g di farina 00
- 100 d di farina gialla di mais (fioretto)
- 200 g di zucchero
- 1 scorza limone grattugiata
- una bustina di vanillina
- 2 tuorli d’uovo
- mezzo bicchierino di Grappa
- 100 g di burro
- 6 amaretti tritati
- pane grattugiato
- 100 g di cioccolato fondente spezzettato (facoltativo)
procedimento
In una ciotola impastare velocemente tutti gli ingredienti,
imburrare una teglia e spolverarla con pane grattugiato,
mettere l’impasto sbriciolato nella teglia per lo spessore di circa 4 cm
Cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti.
ricette dal blog Caos&Cucina
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