Non solo l’Europa con lo scandalo Valsartan, ora notizie preoccupanti arrivano anche dagli USA, dove la Food and Drug Administration sta indagando a fondo per scovare nuovi farmaci pericolosi e a rischio cancro.
Allarme farmaci pericolosi
Lo scandalo degli ultimi mesi non si è ancora placato, la Fda non si ferma e vuole continuare ad indagare a fondo, anche perché, come aggiunge la stessa amministrazione della Fondazione, c’è ancora molto da trovare, con la sensazione secondo alcuni esperti che quello scoperto finora sia solo la punta dell’iceberg.
A partire da luglio, tanto in Europa che negli Stati Uniti, diversi farmaci per la pressione sanguigna di varie aziende sono stati ritirati dagli scaffali delle farmacie. Tra i nomi più noti, oltre al valsartan, losartan o irbesartan.
All’interno dei farmaci trovate tracce di NDMA (N-nitrosodimetilamina), si tratta di una sostanza impura che può addirittura provocare il cancro. A collaborare alle indagini c’è la dottoressa Janet Woodcock, direttore del Centro per la valutazione e la ricerca sui farmaci della FDA. Woodcock ha affermato alla Cnn che il problema sembra essere nato dopo il 2010, quando un produttore cinese ha apportato modifiche ai suoi processi sintetici.
Ma come è stato possibile che un farmaco si sia contaminato con NDMA? “La FDA ritiene che la contaminazione potrebbe essere stata causata, in parte, dal riutilizzo di materiali, come i solventi, durante il processo” scrive la Cnn, e aggiunge: “Se 8.000 pazienti assumono un prodotto contaminato nel corso di quattro anni, solo uno svilupperà il cancro”.